I consiglieri comunali di opposizione Aldo De Angelis e Salvatore Orsomando hanno presentato una dettaglia interrogazione urgente, a risposta orale, al sindaco Pascucci ed all’assessore alla PI F.Cennerilli. Ecco il testo della interrogazione: Premesso che l’attuale situazione pandemica da virus Covid 19 era ed è ben nota da oltre 8 mesi (sin da gennaio 2020) e che, quindi, l’Amministrazione avrebbe potuto programmare “preventivamente”, adottando tutte le dovute accortezze e provvedendo ad un’adeguata dislocazione logistica degli alunni e/o studenti cercando di ridurre al minimo ogni disagio per tutte quelle famiglie così già duramente colpite dai mesi di restrizione obbligatoria a casa causa Covid 19; che il Sindaco Pascucci si è accorto, nella prima settimana di settembre 2020 e dopo mesi di difficoltà, della situazione scolastica inerente l’attuale stato delle cose e relative problematiche esternando la propria preoccupazione per l’imminente apertura delle scuole e l’inizio del nuovo anno scolastico facendo probabilmente intendere che vi sono responsabilità di terzi e dell’attuale gestione governativa; che il 09 Settembre (8 mesi dopo l’inizio della pandemia) appariva su media e giornali locali un Comunicato Stampa con il quale lo stesso Sindaco Alessio Pascucci e la Vicesindaca e Assessora alla Pubblica Istruzione Francesca Cenerilli annunciavano le modalità di riapertura e i servizi a disposizione dicendo di aver lavorato tutta l’estate per attuare le disposizioni del Governo. che i lavori richiesti dai dirigenti scolastici, come dichiarato dall’Assessore, sono stati avviati e verranno completati prima dell’inizio dell’anno scolastico e che saranno acquistati nuovi arredi al fine di soddisfare le richieste di ogni istituto oltre che aver messo a disposizione degli istituti che hanno fatto richiesta, ulteriori spazi per svolgere attività in presenza o laboratoriali; che lo stesso Assessore ha dichiarato di aver lavorato, insieme all’ufficio, ufficio pubbliche e al personale scolastico, affinché tutto fosse in regola e in sicurezza. Premesso altresì che il Sindaco Pascucci ha dichiarato che sta individuando le risorse necessarie per le esenzioni dei servizi mensa e trasporto scolastico al fine di apportare una sensibile diminuzione sul costo; Considerato che venerdì 11 Settembre è apparso un preoccupante articolo stampa online riportante che le scuole di Cerveteri sono un disastro su tutti i fronti dell’aspetto edilizio e di sicurezza e che, per quanto concerne Cerveteri, solo il 10,8% dei plessi è munito di certificato di agibilità, il 13,5% degli edifici ha l’omologazione di centrale termica, il 16,2% la Prevenzione incendi e al 18,9 i collaudi statici (Fonte Ministero dell’Istruzione dati all’anno scolastico 2018-2019 con esclusione interventi effettuati dal giugno 2019 ad oggi) con un andamento di Cerveteri ben al di sotto della media nazionale; che, se così fosse, essendo dati all’anno scolastico 2018-2019 con esclusione interventi effettuati dal giugno 2019 ad oggi significherebbe che alunni e studenti, nell’anno scolastico 2018 -2019 e sino a giugno 2019, hanno frequentato parte delle strutture non in regola con le dovute certificazioni; che da molte lamentele apparse su alcuni social è emerso che vi è stato un vertiginoso, quanto sostanziale, aumento delle tariffe abbonamenti per il trasporto scolastico; che da molte lamentele apparse su alcuni social è emerso che molti alunni e/o studenti dovrebbero essere trasferiti, dal plesso di Casetta Mattei, a quello dei Terzi con il conseguente notevole aggravio per le famiglie alcune delle quali hanno persino figli con stesso orario d’entrata e dislocati in plessi distanti tra loro svariati chilometri;
che da molte lamentele apparse su alcuni social è emerso, a quanto sembra, che sono state date informazioni generiche sui distanziamenti e sulle regole per il Covid-19; che da alcune informazioni ricevute, ad oggi, all’interno della scuola G. Cena vi è ancora in essere un “cantiere lavori” e siamo a 3 giorni dall’apertura scuola ( con sabato e domenica di mezzo); Considerato altresì che, ad oggi, non è dato sapere dell’arrivo della nuova tipologia di banchi prevista dal Ministero (monoposto con rotelle e/o similari) o se gli stessi sono stati già ordinati nei mesi scorsi ma, a quanto sembra, non ci risultano arrivi presso tutti i plessi scolastici di Cerveteri; Per quanto sopra premesso, i consiglieri interrogano sindaco, assessore e giunta, con risposta orale nel prossimo consiglio comunale: 1. Corrisponde al vero ciò che dice il Ministero dell’Istruzione che, per quanto concerne Cerveteri sino a giugno 2019, solo il 10,8% degli edifici scolastici è munito di Certificato di agibilità? 2. Corrisponde al vero ciò che dice il Ministero dell’Istruzione che, per quanto concerne Cerveteri sino a giugno 2019, solo il 13,5% degli edifici scolastici ha l’omologazione di Centrale Termica? 3. Corrisponde al vero ciò che dice il Ministero dell’Istruzione che, per quanto concerne Cerveteri sino a giugno 2019, solo il 16,2% degli edifici scolastici ha la certificazione Prevenzione incendi? 4. Corrisponde al vero ciò che dice il Ministero dell’Istruzione che, per quanto concerne Cerveteri sino a giugno 2019, solo il 18,9% degli edifici scolastici ha i collaudi statici?
