mercoledì, Aprile 24, 2024

Fiumicino, ieri test rapidi alla primaria di via Varsavia a Parco Leonardo

 

Ampia l’adesione da parte dei genitori che hanno dato il consenso, proprio come nel caso della scuola media di via Copenaghen

 

Sono proseguiti anche per tutta la giornata di ieri i test rapidi all’interno delle scuole di Fiumicino. Dopo la scuola media di via Copenaghen è toccato ai bambini e agli insegnanti della scuola primaria di via Varsavia a Parco Leonardo. “Centinaia di alunni e alunne – ha spiegato il sindaco Esterino Montino – composti, in fila indiana, senza alcun lamento, accompagnati dalle loro insegnanti, che a loro volta si sono sottoposti al tampone, tutti ben accolti e messi a loro agio dagli operatori sanitari, con cui mi congratulo per la professionalità dimostrata in questa delicata situazione”. E il primo cittadino ha ringraziato “anche la dirigenza scolastica” per come ha gestito la giornata di ieri. “L’adesione come nel caso della scuola media di via Copenaghen, è stata molto alta e di questo voglio ringraziare personalmente i genitori”. “E’ fondamentale conoscere il numero di contagi da coronavirus all’interno delle nostre scuole – ha proseguito Montino – per tutelare la salute dei nostri figli e del personale scolastico e per evitare il propagarsi di focolai”. “Stiamo già predisponendo una data nei prossimi giorni con la Asl – ha concluso Montino – per effettuare i tamponi nella scuola Grassi di Fiumicino e poi, a seguire, nelle altre scuole del territorio”.

 

Quattro classi in quarantena

alla scuola di via Varsavia

“Durante lo screening fatto l’altra mattina alla scuola di via Varsavia sono stati esaminati 389 tamponi, mentre altri 29, sempre legati alla scuola, sono stati fatti al drive-in in aeroporto”. Lo dichiara il sindaco Esterino Montino. “Purtroppo sono emersi cinque casi di persone positive: 3 bambini e 2 insegnanti – sottolinea il sindaco -. Questo ha reso necessario mettere quattro classi in quarantena cautelativa”. “L’evidente aumento dei casi di contagio in tutta la Regione ha portato il presidente Zingaretti a emanare un’ordinanza che impone l’uso della mascherina anche all’aperto, sempre – prosegue Montino -. Da oggi, quindi, è obbligatorio indossare la mascherina, che copra naso e bocca, anche nei luoghi all’aperto per tutta la giornata”. “Sono esclusi dall’obbligo i bambini sotto i sei anni e i portatori di patologie incompatibili con l’uso della mascherina. La mascherina non è obbligatoria durante l’attività fisica o motoria, ma va indossata prima e dopo tali attività”. “Un provvedimento che era stato annunciato nei giorni scorsi – conclude Montino – e che anticipa di qualche ora una decisione simile che stavo per adottare per la nostra città. Meglio, naturalmente, che si tratti dell’intera Regione. Invito tutte e tutti al massimo rispetto di questa nuova ordinanza, ricordando che la violazione del provvedimento prevede sanzioni”.

Redazione
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