giovedì, Aprile 18, 2024

Coronavirus, per l’Ordine degli psicologi un nuovo lockdown sarebbe insostenibile

“La pandemia, come tutte le grandi crisi che mostrano la nostra vulnerabilità e pongono una sfida adattiva, ha mostrato l’importanza degli aspetti psicologici per la vita e la salute. Ora, dopo 7 mesi di questa situazione, il livello del disagio psicologico – non supportato da una rete pubblica carente o assente – è diventato un grande problema sociale e di salute pubblica”. Lo afferma David Lazzari, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi, in occasione dell’evento per la Giornata nazionale della Psicologia in corso oggi a Roma. “Dopo l’estate – osserva – i livelli di stress sono tornati a crescere e siamo quasi ai livelli di marzo, si pensi solo che il 59% degli italiani ha un livello di stress medio-alto (tra 70 e 100). In queste condizioni – sottolinea Lazzari – il Paese non ha le risorse psicologiche per reggere un nuovo lockdown. Sarebbe insostenibile una seconda chiusura totale”. “Occorrono quindi – prosegue – provvedimenti e comportamenti responsabili per tenere la pandemia sotto controllo e l’urgente attivazione di una rete psicologica pubblica, a partire dal sistema sanitario, dall’assistenza di base e dalla scuola. Senza prevenzione e ascolto questi livelli di disagio sono destinati ad aggravarsi ed avere pesanti ricadute sulla societa’ e sulla salute delle persone, con ulteriori danni per una economia già molto provata. La psicologia – conclude – è fondamentale per la resilienza e per costruire il futuro”.
Redazione
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