venerdì, Aprile 19, 2024

Coronavirus, è massima allerta

Boom di contagi in città, ieri 11 nuovi casi. Sette anche a Cerveteri

Interviene il sindaco Grando: “Vedo troppe persone ancora sottovalutare le prescrizioni anti-contagio. Siamo costretti ad intensificare i controlli. Serve maggiore collaborazione”

 

L’assessore Bitti: “Abbiamo inviato ai dirigenti scolastici delle nostre scuole una comunicazione con i necessari chiarimenti in merito al comportamento che devono tenere i genitori degli alunni posti in isolamento”

 

La Regione Lazio ha comunicato 53 casi positivi riscontrati nel territorio della Asl Roma 4: 11 a Ladispoli; 7 a Cerveteri; 6 a Formello; 4 a Fiano, Civitavecchia e Anguillara; 3 a Riano; 2 a Santa Marinella, Campagnano e Rignano; 1 a Capena, Morlupo, Sacrofano, Castelnuovo, Canale, Tolfa, Bracciano e Mazzano. Sono guarite 5 persone: 3 a Ladispoli, 1 a Cerveteri e Sacrofano. Dall’inizio dell’epidemia sono guarite 1043 persone e sono stati effettuati 39.888 tamponi. Al personale sanitario della intera Asl è stata effettuata la percentuale del 90,24 % di tamponi sul totale del personale sanitario.

 

Diverse classi

in isolamento

“I dirigenti scolastici e l’amministrazione comunale sono costantemente in contatto con la ASL RM 4 nel rispetto dei protocolli di salute e sicurezza”. Con queste parole l’assessore alla pubblica istruzione, Fiovo Bitti, dopo i primi casi di classi poste in isolamento a causa del covid 21 ha inteso rassicurare ed allo stesso tempo informare le famiglie. “Purtroppo – ha proseguito Bitti – il rischio zero non esiste e, nonostante tutte le precauzioni prese, qualche caso è sempre possibile. In queste ore, il sindaco Grando, dopo essersi interfacciato con il Dipartimento di prevenzione della Azienda sanitaria, ha inviato ai dirigenti scolastici degli istituti comprensivi della nostra città una comunicazione contenente i necessari chiarimenti in merito al comportamento che devono tenere i genitori degli alunni posti in isolamento a seguito di contatti con casi di Covid-19. La ASL ha chiarito che, in caso di interruzione della didattica per un caso di Covid-19 e di conseguente disposizione di quarantena da parte dell’organismo sanitario per l’intera classe, i genitori degli alunni non sono obbligati ad osservare la medesima misura di isolamento. Ovviamente, trattandosi di minori di 14 anni, questi non possono essere lasciati soli presso la propria abitazione. Resta inteso che, qualora un genitore presentasse sintomi collegabili al Covid-19, dovrà rivolgersi al medico di medicina generale per le opportune valutazioni”. “Si ricorda altresì – ha concluso Bitti – che il genitore lavoratore può fruire di agevolazioni in termini di congedo parentale straordinario o di ricorso al lavoro agile, per i quali dovrà rapportarsi con l’azienda nella quale è impiegato. Il riferimento normativo, in questo caso, è al Decreto Legge 8 settembre 2020, n. 111, ed in particolare all’art. 5 “Lavoro agile e congedo straordinario per i genitori durante il periodo di quarantena obbligatoria del figlio convivente per contatti scolastici”.

 

Il sindaco Grando:

“In troppi non osservano

le prescrizioni anti-contagio”

 

Così in una nota diramata via social il Sindaco di Ladispoli Alessandro Grando: “La ASL RM4 ha comunicato che nella giornata odierna (ieri, ndr) sono stati registrati 11 nuovi casi positivi da Covid-19 nella nostra città. Di questi 3 sono casi bambini le cui classi, nei giorni scorsi, erano state messe in quarantena a scopo precauzionale in attesa dell’esito del tampone. Dopo il periodo estivo, in cui il numero dei positivi è stato molto contenuto, i contagi sono risaliti nel giro di poche settimane, arrivando a toccare punte mai raggiunte prima. Se da una parte, con la ripresa delle scuole e delle attività sportive, questo poteva essere prevedibile è anche vero che troppe persone continuano a sottovalutare l’importanza di osservare le prescrizioni anti-contagio: in primo luogo indossare la mascherina e rispettare il distanziamento sociale. Quindi rinnovo a tutti l’invito ad essere maggiormente responsabili e a scaricare l’applicazione Immuni, che permette di tracciare i contatti e di essere informati nel caso in cui si venga a contatto con persone poi risultate positive. Come Amministrazione comunale intensificheremo i controlli, in particolare sul rispetto dell’obbligo di indossare la mascherina ma, come già detto in passato, per superare questo momento c’è bisogno di collaborazione da parte di tutta la città.”

Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli