giovedì, Marzo 28, 2024

Champions League: la Juve vince 2 a 0 contro la Dinamo Kiev

Manca Ronaldo, ci pensa Morata. E’ lo spagnolo il grande protagonista della Juventus priva del fenomeno portoghese, ancora in isolamento Covid. Dopo la rete di Crotone, l’ex Atletico Madrid si ripete in Champions e la sua doppietta permette a Pirlo di esordire con un successo, in veste di allenatore, in una competizione internazionale. A Kiev, davanti a circa 20mila spettatori, i bianconeri passano per 2-0. Da segnalare, però, l’infortunio di Chiellini, uscito dopo venti minuti per un fastidio muscolare che andrà valutato nei prossimi giorni. Difesa a quattro per il maestro Lucescu, difesa a tre per l’allievo Pirlo: è la prima differenza del faccia a faccia tra i due allenatori, che si incrociarono ai tempi del Brescia nel ’96. Un’altra esclusione per Dybala, con Ramsey a supporto di Morata e Kulusevski, anche se dopo pochi minuti i bianconeri cambiano subito pelle. Chiellini accusa un problema muscolare ed entra Demiral, il modulo della Juve è molto più simile a un 4-4-2 con Chiesa e l’ex Parma esterni di centrocampo. Chiesa, all’esordio in Champions dopo qualche apparizioni in Europa League con la Fiorentina, crea scompiglio dalle parti di Kedziora e un paio di volte va vicino a spaventare Bushchan, ma la palla gol migliore è di Kulusevski: lo svedese si inserisce e prova il colpo di tacco, il portiere della Dinamo Kiev è reattivo sul primo palo ed evita il gol. E anche nell’occasione del vantaggio della Juve, il 2000 è protagonista. Il suo tiro è respinto centralmente da Bushchan, Morata si avventa sulla ribattuta e segna il primo gol bianconero nella Champions 2020-2021. E’ il primo minuto della ripresa, la Juve passa meritatamente in vantaggio sul campo degli ucraini. Poi, al 10′, il momento dell’esordio stagionale di Dybala: la Joya torna in campo dopo l’ultima apparizione del 7 agosto scorso contro il Lione, gli lascia il posto Kulusevski. L’argentino si vede poco, la Dinamo prova a cercare il pareggio ma i limiti tecnici della squadra di Lucescu sono evidenti, il raddoppio arriva sull’asse Cuadrado-Morata: perfetto il cross del colombiano, ottimo il tempo di inserimento dello spagnolo che anticipa Zabarnyi e di testa batte nuovamente Bushchan. I tentativi degli ucraini per la rimonta sono affidati alle conclusioni dalla distanza di Sydorchuk ma Szczesny è sempre attento, poi nel recupero la punizione di Shaparenko sfiora l’incrocio dei pali. Buona la prima per Pirlo in Champions, ora atteso dall’Hellas Verona in campionato e poi dal big match di mercoledì prossimo allo Stadium contro il Barcellona.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli