sabato, Aprile 20, 2024

Calabria, sul nome di Narciso Mostarda in veste di Commissario alla Sanità c’è il veto del M5S

“Non esiste”, “se vogliono metterci in contatto con lui per convincerci, perdono solo tempo: il nostro è un no secco e convinto”. I parlamentari calabresi del M5S non ci stanno. Quando, saltato l’ennesimo nome per il ruolo di commissario alla sanità in Calabria, rispunta quello del manager dell’Asl Rm6 Narciso Mostarda, scatta il niet degli eletti grillini. “Su Mostarda abbiamo avuto nei giorni scorsi una videoconferenza tra di noi – raccontano – quando il suo nome era spuntato e la nostra risposta era stata chiara: non vogliamo nomine politiche”. Mostarda, un passato da assessore dem nel Comune di Frosinone, viene considerato tale, tanto più che tra i 5 Stelle rimbalzano voci che lo vedrebbero molto vicino a Nicola Zingaretti. Dopo il primo no, arriva un’altra riunione, stavolta con il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri, che cerca di limare, di calmare gli animi degli eletti calabresi. Inutile. Così al Cdm di mercoledì scorso il capo delegazione Alfonso Bonafede arriva con il mandato chiaro di dire no a Mostarda. Così avviene, Mostarda, dato in pole, salta così come salta il nome avanzato dai 5 Stelle, quello dell’ex prefetto di Firenze e Reggio Calabria Luigi Varratta.
Redazione
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