Importante operazione condotta dalla Guardia di finanza del Gruppo di Civitavecchia comandato dal tenente colonnello Claudio Maria Sciarretta, eseguita dai militari della locale compagnia agli ordini del capitano Giuseppe Parisi in collaborazione con la sezione aerea di Pratica di Mare, coordinata dal Roan. Al centro dei controlli delle fiamme gialle un centro di autodemolizione dove sono state riscontrate una serie di anomalie, tanto da portare al sequestro di ben 14mila tonnellate di rifiuti e alla denuncia a piede libero di sette persone tra cui la titolare della struttura che dovrà provvedere al ripristino dello stato dei luoghi. L’attenzione dei militari si è concentrata prevalentemente sull’aspetto della sicurezza: contestata anche la modalità di contenimento dei rifiuti ferrosi, che secondo quanto appurato dalla Guardia di finanza, era costituita da un semplice ulteriore accumulo di ferro, non sicuro e particolarmente pericoloso in caso di crollo. Nel corso delle verifiche, i militari si sono imbattuti in sei privati intenti a conferire rifiuti ferrosi senza autorizzazione, tutti denunciati a piede libero. Uno di questi, in particolare, si sarebbe presentato al centro di autodemolizione per conferire ferro con un veicolo sprovvisto di targa e ovviamente privo di assicurazione. Per questa ragione i finanzieri lo hanno denunciato anche per ricettazione.
