Ladispoli resiliente. Sono ormai troppi i mesi di chiusura forzata per le palestre. Ma la voglia di allenarsi è troppa, così come la voglia di lavorare degli istruttori e dei personal trainer. Ecco che parchi, piazze, lungomare e ampi spazi cittadini si stanno trasformando in palestre a cielo aperto, e così capita che in grandi spazi come ad esempio piazza Almirante si possano trovare contemporaneamente amanti del Kung fu e del tai ci, e dal lato opposto signore intente a fare stretching. Una bella immagine che testimonia la voglia di non arrendersi da parte di nessuno di noi, istruttori ed allievi, ed anche che le nostre città si possono vivere anche in maniera diversa. “E’ un segnale molto importante – ha detto nel corso della trasmissione “Cambia il mondo” di Centro Mare Radio, l’assessore al commercio, attività produttive e comunicazione, Francesca Lazzeri – grazie alla resilienza degli istruttori e degli sportivi, il settore dell’abbigliamento sportivo sta continuando a lavorare anche se in misura ridotta. Molto spesso – ha proseguito l’assessore Lazzeri, nel corso dell’intervista di Fabio Bellucci – siamo abituati a ragionare a compartimenti stagni, ma dobbiamo sempre ricordarci che ad ogni azione corrisponde una reazione. Ora con le palestre chiuse è crollato anche tutto l’indotto: abbigliamento sportivo, scarpe tecniche, integratori, fisioterapisti solo per citare le voci principali. Ecco, la resilienza dei nostri istruttori e personal trainer sta facendo da traino a tutto il settore…. e non mi sembra poco.”
