Dopo il consigliere Ardita anche il consigliere Raffaele Cavaliere dice addio alle sue deleghe. A revocarle il sindaco Alessandro Grando. Due i motivi che hanno portato il primo cittadino alla decisione. La prima, come si legge nel decreto sindacale sull’albo pretorio, per la comunicazione “del partito di appartenenza del consigliere Cavaliere” con la quale Fratelli d’Italia “ha sostanzialmente dichiarato di uscire dalla maggioranza”. Secondo motivo che ha spinto il sindaco a tale decisione: le continue dichiarazioni di Cavaliere sulle “teorie negazioniste nei confronti dell’emergenza sanitaria in corso, definita ‘presunta pandemia’”. Teorie che “si pongono in netto contrasto con le evidenze scientifiche nonché con l’azione dell’amministrazione comunale nel sensibilizzare la cittadinanza al rispetto delle normative anticovid”. Da qui, visto il venir meno del “rapporto di fiducia nei confronti del consigliere Cavaliere”, il primo cittadino ha deciso di revocare la delega alla Formazione del cittadino, Scuola Arte e Mestieri.
