sabato, Aprile 20, 2024

Crisi Alitalia: le parole di Draghi non piacciono a Montino

Il premier Draghi annuncia che Alitalia potrebbe cambiare nome e il sindaco di Fiumicino Esterino Montino stigmatizza le parole del Presidente del Consiglio dei Ministri durante il consiglio straordinario proprio sulla crisi della compagnia di bandiera. “Ita avrà una forte discontinuità  rispetto ad Alitalia. “Il Presidente Draghi si dispiace che Alitalia possa cambiare nome e dice che bisogna far partire Ita per la stagione estiva, al di là dei pareri europei”, ha detto il Sindaco di Fiumicino. “Noi, lo ribadisco, siamo convinti che il tema fondamentale sia quello di avere una grande compagnia italiana, unitaria, non spezzettata, che difenda il patrimonio più grande che abbiamo, che sono i lavoratori, e che possa competere con le altre compagnie straniere, che funzioni bene”. “Ma su questo per primo ci deve credere il Governo, il Presidente del Consiglio, i Ministri”. “E fino ad adesso non abbiamo avuto risposte concrete. Nessuno risponde mai alle nostre richieste di interlocuzione”. “Niente dai ministri competenti. Anche i commissari e Ita che inizialmente avevano dato disponibilità poi si sono negati”. “Capisco che è fastidioso, in un momento in cui l’interlocuzione è difficile perché ci sono opinioni diverse”. “Ma siamo a un punto di scontro vero e forse, tutti insieme, con i sindacati e i lavoratori, dobbiamo ipotizzare di proseguire la battaglia in altre forme e in altre sedi, maggioranza e opposizione uniti”. “Ringrazio l’intero Consiglio comunale per aver votato all’unanimità dei presenti la proposta di rilancio presentata dai professori Intrieri e Arrigo. Ci impegneremo per organizzare altri consigli su questo tema e su tutte le problematiche inerenti l’aeroporto di Fiumicino”.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli