sabato, Aprile 27, 2024

Le novità per Campo di Mare: dalla valorizzazione della frazione alla variante speciale

Il depuratore sistemato in danno alla società che se ne sarebbe dovuta occupare, la linea demaniale che restituisce la spiaggia «ai cittadini», i pali della nuova illuminazione pubblica che finalmente rendono la frazione un po’ più sicura anche la notte. Un fiume in piena il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci che ieri sera nell’area dove si svolge l’Etruria Eco Festival, nel lungomare dei Navigatori Etruschi finalmente di proprietà dell’amministrazione comunale e appena restaurato, ha illustrato la variante speciale su Campo di Mare che andrà a sanare la situazione di molti privati e darà la possibilità al Comune di Cerveteri di vantare nei confronti di Ostilia, proprietaria dei terreni, gli standard urbanistici fino ad oggi non concessi. Ma il primo cittadino non si è solo soffermato agli aspetti tecnici che consentiranno, finalmente, ai proprietari delle abitazioni che insistono a Campo di Mare, di poter condonare le proprie abitazioni, mettendosi finalmente in regola; ma anche le opere prossime a essere realizzate sulla spiaggia, al di là del fosso. «Abbiamo pensato di realizzare l’area kitesurf, delle spiagge libere con servizi, un’area per i surfisti, una dog beach e una spiaggia per i naturisti», anche se per quest’ultima andrà rivista la posizione. Il punto, infatti, dove dovrebbe sorgere è praticamente quasi a confine con la base militare di Furbara. L’idea dunque di una spiaggia per naturisti vicino alla base non è delle migliori e così Pascucci ha annunciato che si è già a lavoro per individuare un nuovo luogo dove spostarla. Per raggiungere la nuova area è in programma la realizzazione di un ponte sul fosso Zambra. «Quando lo realizzeremo – ha detto Pascucci – metteremo a bando le licenze per le spiagge libere con servizi».
AGGIORNAMENTO del 13.08.2021 ore 16.21

Dieci anni dopo: Alessio Pascucci ha presentato quel che non mai è stato fatto, soprattutto da lui!

di Alberto Sava
Il depuratore sistemato in danno alla società che se ne sarebbe dovuta occupare, la linea demaniale che restituisce la spiaggia ai cittadini, i pali della nuova illuminazione pubblica che rendono la frazione un po’ più sicura anche la notte. Questi alcuni passaggi dell’intervento del sindaco a Campo di Mare dove ha illustrato la variante speciale al Prg, scelta politica per tentare di superare gli abusi dell’edilizia nelle aree fronte mare. La variante speciale al Prg è stata dibattuta nel corso dell’ultimo consiglio al Granarone, passata con il voto della maggioranza, l’astensione dei consiglieri di minoranza Annalisa Belardinelli (FdI), Luca Piegentili (Lega), Alessandro Magnani (civico) ed il voto contrario di Salvatore Orsomando (Forza Italia) ed Aldo De Angelis (civico). Ora l’atto adottato dovrà ottenere autorizzazioni sovracomunali e superare l’incognita della pregiudiziale presentata da Orsomando e De Angelis: quindi nulla è ancora definitivo. La scelta voluta dal sindaco, titolare della delega all’urbanistica, dovrebbe   andare a sanare la situazione di molti privati e dovrebbe dare la possibilità al Comune di Cerveteri di rivendicare nei confronti di Ostilia, proprietaria dei terreni, gli standard urbanistici fino ad oggi non concessi. Nel suo intervento il sindaco ha spiegato che la Variante mira a permettere a proprietari di case di ottenere il sospirato condono. I cittadini che aspettano il condono sono molti e per frenare facili entusiasmi e opportuno spiegare che la ai sensi della legge n. 28 la Variante Speciale è stata adottata e non approvata. Cosa accadrà, tecnicamente, d’ora in poi ci viene Illustrato dal consigliere Lamberto Ramazzotti: “Spetta all’Amministrazione decidere quado avviare il lungo ed articolato iter che dovrà seguire l’atto: Pubblicazioni (30 giorni); Osservazioni (30 giorni); Presa d’atto delle Osservazioni in Commissione Urbanistica prima e Consiglio comunale poi. A questo punto la Variante Speciale approderà al Comitato Tecnico della Regione Lazio che potrà accogliere o bocciare le osservazioni; poi l’atto tornerà di nuovo al Comune per eventuali integrazioni ed infine ancora alla Regione Lanio per il varo definitivo della Delibera di Giunta Regionale, che solo a questo punto si potrà considerare definitivamente approvata e con la forza di rilasciare i Condoni a quei proprietari che per legge ne hanno diritto: quindi, condoni si ma non per tutti”. Ma il primo cittadino non si è solo soffermato agli aspetti tecnici che dovrebbero consentire ai proprietari delle abitazioni che insistono a Campo di Mare, di poter condonare le proprie case, mettendosi finalmente in regola; ma anche le opere da fare sull’arenile, al di là del fosso. «Abbiamo pensato di realizzare l’area kite-surf, delle spiagge libere con servizi, un’area per i surfisti, un’area dog-beach e una spiaggia per i naturisti», anche se per quest’ultima andrà rivista la posizione. Il punto, infatti, dove dovrebbe sorgere è praticamente quasi a confine con la base militare di Furbara. L’idea di una spiaggia per naturisti vicino alla base non è delle migliori e dovrà essere ricollocata. Per raggiungere la nuova area è in programma la realizzazione di un ponte sul fosso Zambra. «Quando lo realizzeremo -ha detto Pascucci -metteremo a bando le licenze per le spiagge libere con servizi». Questo il piano presentato, che se fosse realizzato andrebbe colmare ritardi ed incrostazioni vecchie di oltre 60 a Campo di Mare, dove ancora si respira l’atmosfera del famoso boom economico anni ’60, promesso e mai visto. A Cerveteri la questione Ostilia tiene banco dai lontani tempi della Rumianca e ad ogni elezione Campo di Mare è sempre in cima ai tutti i programmi elettorali. Il sindaco uscente ha governato a Cerveteri per due mandati, dieci lunghi anni, e guardandoci alle spalle fatichiamo a vedere qualcosa di concretamente fatto, oltre l’ordinaria amministrazione. Dopo due mandati ininterrotti, questa volta Pascucci farà veramente qualcosa che non era mai stato fatto prima? Ma neanche lui lo ha mai fatto! Il consigliere civico Alessandro Magnani, presente alla conferenza di Campo di Mare ha dichiarato: “Il Sindaco sé è prodotto in una delle sue solite performance dialettiche in cui il microfono costituisce una sorta di protesi per le sue esibizioni. Ha detto tante inesattezze e come al solito ha fatto di tutta l’erba un fascio: “Le opposizioni hanno votato tutte contro, ha dichiarato Pascucci”. “Non è vero, ci sono state astensioni e voti contrari, tutti tecnicamente spiegati e motivati” afferma Magnani, il quale spiega: Sul piano politico è giusto impegnarsi per risolvere i problemi di Campo di Mare. Sul piano tecnico, pur concordando con la necessità di risolvere i nuclei abusivi a Campo di Mare, mi sono astenuto per i dubbi sullo strumento urbanistico scelto dall’Amministrazione per affrontare il nodo degli abusi. Si è voluto utilizzare uno strumento urbanistico che a Roma è servito per sanare gli abusi nelle borgate, ma Campo di Mare è una lottizzazione o sbaglio? Nel corso del suo intervento Pasucci ha parlato del Pua, altro punto in chiaro scuro. In consiglio comunale ha chiesto: “Sul Piano dell’utilizzo degli arenili: gli stabilimento balneari che fine faranno, visto che non sono più sul suolo Ostilia, ma su aree demaniali? Nessuna risposta del sindaco in consiglio e silenzio assoluto di Pascucci, su questo punto, giovedì sera a Campo di Mare”, conclude Alessandro Magnani.
Redazione
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