Due persone sono state arrestate a Fregene, frazione di Fiumicino in provincia di Roma, con l’accusa di essere i responsabili di tre furti su auto parcheggiate lungo il litorale, da cui sottraevano bagagli e oggetti lasciati all’interno delle vetture. I due sono stati identificati dai carabinieri della Compagnia di Ostia e una parte della refurtiva è stata recuperata. Tra le vittime anche un funzionario diplomatico a cui sono stati sottratti alcuni importanti documenti che erano all’interno del mezzo con targa diplomatica. Secondo quanto ricostruito, il modus operandi dei due era sempre lo stesso: si appostavano nei pressi dei parcheggi pubblici, attendevano che la vittima si allontanasse dal veicolo e poi, dopo aver rotto il finestrino, razziavano quanto custodito nell’abitacolo. La descrizione dell’accaduto, formalizzata all’Autorità Giudiziaria, ha determinato l’emissione di un provvedimento restrittivo a carico dei malviventi. Il magistrato, valutata la gravità e l’abitualità dei reati, e ritenendo necessario limitare la capacità delinquenziale dei segnalati, uno dei quali già sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, ne ha disposto la custodia cautelare in carcere. I carabinieri hanno quindi rintracciato i due, trasferendoli nelle case circondariali di Civitavecchia e di Napoli a Poggioreale.
