venerdì, Marzo 29, 2024

Scuola, il piano della Asl per un rientro in sicurezza

L’azienda sanitaria locale è impegnata, già da qualche settimana, sul piano per il rientro a scuola in sicurezza. In campo ci saranno iniziative di screening mirate tramite test salivari negli istituti sentinella, comunicazione puntale con i dirigenti scolastici e rete dei referenti covid. Ormai mancano soltanto dieci giorni al tanto atteso ritorno tra i banchi e per un anno scolastico in presenza e con i contagi ridotti al minimo è fondamentale l’azione preventiva e di monitoraggio costante dell’azienda sanitaria locale e il direttore generale della Asl Roma 4 Cristina Matranga si sta muovendo proprio in tal senso. In primis c’è lo sprint sulle vaccinazioni rivolte alla fascia 12-17 anni, che è quella cruciale in questa fase. Proprio ai ragazzi under 18 è rivolto l’ultimo open junior prima dell’inizio dell’anno accademico che si terrà domani dalle 8,30 alle 19 nell’hub vaccinale del porto di Civitavecchia, non è necessaria la prenotazione. Poi ci sono i test salivari che saranno effettuati nelle scuole sentinella. Un’iniziativa nazionale, in collaborazione con la Regione. “Sarà scelta – ha spiegato Matranga – una scuola campione, per ora ne abbiamo selezionata una per distretto e ogni quindici giorni effettueremo i test molecolari salivari. Ne faremo circa mille ogni quindici giorni, quindi 250 per ogni scuola (una per distretto che nell’azienda sono quattro, ndr). Questa iniziativa è finalizzata a verificare il grado di diffusione del virus ed è rivolta agli alunni di scuole elementari e medie. C’è poi quella di screening a livello regionale – ha sottolineato il direttore generale della Asl Roma 4 – che sostanzialmente raddoppia il numero dei controlli che sale quindi a circa 2mila test salivari”. Si tratta di uno strumento importante che permetterà di tracciare il virus sul territorio e di arricchire gli studi epidemiologici tuttora in atto, un modo per passare al contrattacco e muoversi rapidamente frenando eventuali nuovi cluster per cercare di far vivere agli studenti un anno scolastico quanto più “normale” possibile. Matranga sottolinea ancora una volta l’importanza dei vaccini che, attualmente, restano comunque l’arma primaria contro il virus. Al momento èpossibile vaccinarsi presso gli hub della Roma 4 senza prenotazione, presentandosi dalle 8,30 alle 19 con la tessera sanitaria. Una modalità già sperimentata dall’azienda che sta lavorando in regime “open” già dal 15 agosto. “Abbiamo un 20% di non prenotati – ha detto il dg dell’azienda sanitaria locale -, una buona adesione. Presso i centri vaccinali la disponibilità è massima, al termine di questi quindici giorni trarremo le somme». Ma in questo momento è «molto importante – ha sottolineato Matranga – la collaborazione con i medici di medicina generale che tramite portale vedono chi tra i loro pazienti non è ancora vaccinato e possono quindi aiutarci a comprendere meglio le fasce più scoperte. Potremmo poi muoverci con iniziative mirate, comune per comune”. Una collaborazione fondamentale quella con i medici di famiglia, una rete capillare in grado di coprire tutto il territorio con una conoscenza accurata delle esigenze del singolo utente che potrebbe aiutare l’azienda sanitaria locale a meglio comprendere i motivi della non avvenuta vaccinazione e muoversi di conseguenza.
Redazione
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