mercoledì, Aprile 24, 2024

Don Giovanni Demeterca nuovo parroco della chiesa dei Santi Martiri Giapponesi

di Alberto Sava
 C’era anche Tolfa domenica nella chiesa dei Santi Martiri Giapponesi per sostenere l’ormai ex parroco don Giovanni Demeterca, che dopo 28 anni è stato trasferito nella parrocchia civitavecchiese. Presenti alla cerimonia officiata dal vescovo monsignor Gianrico Ruzza, c’erano il sindaco Luigi Landi, il vicesindaco Stefania Bentivoglio, il deputato Alessandro Battilocchio ed il presidente del CdA dell’Agraria, Vincenzo Spanò, oltre a molti fedeli collinari. Don Giovanni dall’altare ha ringraziato nuovamente i tolfetani “amici e fratelli che resteranno sempre nel mio cuore”, ed anche il vescovo ha ringraziato la comunità di Tolfa per l’affetto dimostrato. In questi anni don Giovanni ha ottimamente seminato, ha saputo operare in maniera mirabile nella comunità, ed ha partecipato ad ogni momento della vita religiosa e civile della cittadina collinare, diventandone un componente fondamentale. Tanto l’affetto tributato da Tolfa al suo parroco, perché don Giovanni resterà sempre un po’ parroco di Tolfa nel cuore di tutti i collinari. Quasi trent’anni fa, al suo arrivo don Giovanni trovò una Tolfa profondamente diversa dal moderno centro collinare odierno: laboratorio di iniziative culturali di caratura internazionale, senza mai lasciare indietro gli eventi della tradizione tolfetana.
Al suo arrivo in collina don Giovanni iniziò un cammino pastorale che negli anni ha dato i suoi frutti nel grande cambiamento del sentire della comunità dei fedeli: il rapporto proficuo con i gruppi organizzati e le associazioni, la sicura guida spirituale dei giovani, il lungo e costante rafforzamento del rapporto tra la Chiesa ed i suoi parrocchiani, la collaborazione con le Istituzioni, sono stati solo alcuni dei solchi che l’instancabile attività di don Giovanni ha impresso e tracciato nella vita della comunità. Butteri nel midollo, aperti, tra tradizione e presente, ed europei nel pensiero, i tolfetani hanno accolto e sposato il percorso di fede indicato dal loro parroco, che li porterà sempre nel cuore. Uomo di grande spessore, don Giovanni divide il suo percorso sacerdotale, oggi come parroco della chiesa dei Santi Martiri Giapponesi a Civitavecchia, con l’impegno quale Presidente del Tribunale Ecclesiastico, nonché Vicario Giudiziale, della Diocesi di Civitavecchia e Tarquinia. Don Giovanni è uno studioso di teologia e raffinato giurista, docente di Diritto presso l’ex Istituto Superiore di Scienze Religiose “Veritas in Caritate”, ed autore di pubblicazioni, tra cui il libro “Giudice e Legislatore: guida pratica al processo matrimoniale canonico”, fonte di studio e strumento giuridico per gli operatori del Diritto Canonico. E il pastore di anime, profondamente partecipe della propria comunità, ed il giurista convivono perfettamente in don Giovanni, come parti complementari l’una per l’altra. Chi scrive, senza alcune civetteria, né vanto, ma con immensa gratitudine, ha in don Giovanni il proprio padre spirituale. E’ sempre difficile un cammino di fede, soprattutto in età adulta, ma don Giovanni ha saputo indicare la strada, non facile, ma da percorrere con la sua ‘assistenza’ continua e sicura, e perciò con immensa serenità. E se si pensa alla disponibilità continua e costante e all’incoraggiamento di don Giovanni per chi cerca Dio, non si può che associarli agli insegnamenti di san Carlo Borromeo, che riunì la Chiesa con il popolo di Dio, grande studioso ed amorevole pastore di anime semplici.
Redazione
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