La Corte d’Assise di Como ha condannato all’ergastolo Ridha Mahmoudi, il tunisino di 56 anni che il 15 settembre dello scorso anno ha aggredito e ucciso a coltellate don Roberto Malgesini. I giudici hanno respinto la richiesta della difesa di dichiarare Mahmoudi incapace di intendere e di volere o, quantomeno, di concedere una perizia psichiatrica. Il pubblico ministero, Massimo Astori, aveva concluso che l’assassino era assolutamente consapevole di quello che faceva, nel momento del delitto, e che il delitto fosse premeditato.