mercoledì, Aprile 24, 2024

Lutto nel mondo del giornalismo: si è spento a 75 anni Giampiero Galeazzi

E’ morto Giampiero Galeazzi. Il giornalista sportivo, volto televisivo Rai ed ex canottiere aveva 75 anni, compiuti il 18 maggio. Galeazzi combatteva da tempo contro una grave forma di diabete. Per anni ha prestato la sua voce alle telecronache di grandissime imprese sportive, soprattutto alle Olimpiadi. L’ultima apparizione televisiva di Galeazzi risale a tre anni fa a Domenica In. La sua voce profonda e inconfondibile rimarrà nelle orecchie e nella memoria di tutti gli italiani appassionati di sport. Gli studi e il canottaggio – Nato a Roma il 18 maggio 1946, Giampiero Galeazzi passa la gioventù tra studio e sport. Si laurea in Economia e lavora per qualche mese nell’ufficio marketing e pubblicità della Fiat a Torino. La sua strada però era un’altra. Galeazzi intraprende una carriera da professionista nel canottaggio, arrivando a vincere il campionato italiano del singolo nel 1967. La carriera da giornalista – La passione per lo sport lo porta a entrare in Rai in qualità di giornalista sportivo: prima alla radio e poi in tv, prima alla Domenica Sportiva e poi a Mercoledì Sport. Tra le sue firme più celebri figura sicuramente la telecronaca della mitica medaglia d’oro dei fratelli Abbagnale a Seul nel 1988. Galeazzi si distingue anche per i suoi servizi “d’assalto” Dal 1992 al 1999 ha condotto 90esimo Minuto e ha partecipato alla conduzione del festival di Sanremo del 1996, accanto a Pippo Baudo. Nel 2010 e nel 2012 ha partecipato a Notti Mondiali e Notti Europee.
Redazione
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