Non era mai stato fatto prima: gli iscritti Dem hanno scelto di candidare a Sindaco una donna. I commenti degli ex sindaci Gino Ciogli, Enzo Paliotta e del consigliere regionale di zona Emiliano Minnucci. Scelta una figura gradita ai 5Stelle
di Alberto Sava
Come avevamo previsto qualche giorno fa, l’assemblea degli iscritti PD ha scelto di puntare sul nome della dottoressa Silvia Marongiu, segreteria del circolo cittadino, quale loro candidata a Sindaco. La candidatura è stata sugellata con un lungo applauso unitario di tutto la sezione, che ha scelto di scommettere sull’elezione del primo sindaco donna a Ladispoli. Cammino in discesa per la candidatura a sindaco dem, dopo la decisione del consigliere metropolitano Federico Ascani di lasciare campo libero a Silvia Marongiu. Nel corso dell’assemblea ci sono stati molti interventi che hanno stimolato un dibattito vivace e costruttivo, a conferma del percorso che i dem ladispolani hanno portato avanti, arrivando alla sintesi di una candidatura unitaria, pluralista, radicata nel territorio e aperta alla città e a tutte le forze progressiste della comunità ladispolana. Subito dopo la ufficializzazione della candidatura a sindaco la Marongiu ha dichiarato: “Accetto con responsabilità il compito che avete scelto di affidarmi, consapevole di dover e voler rappresentare un’idea di città diversa rispetto a quella che abbiamo vissuto negli ultimi anni: plurale e progressista, capace di guardare al futuro con coraggio ed ottimismo. Insieme alle forze politiche, civiche, e alle personalità che esprimeranno la volontà di portare avanti un percorso politico comune e unitario. Ora abbiamo l’opportunità di scrivere una pagina nuova. Un capitolo importante, in vista del prossimo anno, che andrà elaborato da chi conosce a fondo questa città, le sue speranze e le sue paure. La campagna elettorale che si aprirà – ha continuato Silvia Marongiu – sarà infatti uno spartiacque decisivo per permettere alla nostra città di fare un enorme balzo in avanti o di rimanere ferma e immobile. C’è un senso di comunità cittadina da ricostruire e sarà compito di tutti e di ciascuno farlo. Nessuno escluso.” ha concluso Silvia Marongiu. “Ora è tempo di proseguire il nostro cammino, – ha dichiarato Federico Ascani, capogruppo al comune di Ladispoli e in Città metropolitana – rimanendo uniti e potendo finalmente dare ai ladispolani una nuova amministrazione capace e competente, in grado di cogliere le sfide che i prossimi anni avremo davanti a noi. Oggi, come ieri, il Partito Democratico di Ladispoli è in campo per difendere i diritti e le conquiste di una comunità che merita tutto l’amore e l’impegno che siamo capaci di mettere in campo”. Gino Giogli, figura politica di lunga esperienza e profondo conoscitore del territorio, ex sindaco di Ladispoli e Cerveteri, commenta positivamente la candidatura di Silvia Marongiu. “Nella storia del Partito Democratico di Ladispoli è la prima volta che una donna è candidata sindaco. Conosco molto bene la segretaria del circolo cittadino dem Silvia Marongiu e sono certo che è una candidatura forte. Silvia scenderà in campo determinata e farà di tutto per riportare il centrosinistra al governo di Ladispoli”. Il dottor Enzo Paliotta, ex sindaco di Ladispoli, afferma; “Il PD ha scelto in modo assolutamente unitario la via del rinnovamento, con la candidatura di una donna da sempre impegnata nel terzo settore della nostra comunità. Silvia Marongiu ha una buona esperienza amministrativa acquisita nel periodo in cui è stata consigliere comunale. Ci sono tutte le premesse per creare attorno a Silvia un vasto schieramento di forze progressiste e civiche che potranno davvero le prospettive di questa città”. Il consigliere regionale del territorio litorale lago Emiliano Minnucci afferma: “Ladispoli è un comune di importante dimensione demografica con problematiche complesse, che impongono una guida di grande esperienza. Silvia Marongiu è una persona fortemente motivata, possiede una lunga ed appassionata militanza nel partito, unita ad un profondo impegno nel volontariato e nel mondo associazionismo. Silvia Marongiu è candidata non contro qualcuno, ma per unire ed aggregare. E’ una donna e questo aggiunge un tono diverso alla visione politica della candidata dem, la quale nei prossimi mesi sarà impegnata a coagulare forza politiche e civiche attorno al progetto progressista per riportare il centrosinistra alla guida di un nuovo sviluppo della Città”. In chiave di possibili alleanze elettorali il nome di Silvia Marongiu sembra rispondere positivamente ai segnali lanciati dal movimento 5 stelle per una prospettiva lontana da nomenklatura e logiche passate. Il pentastellato Gennaro Martello afferma: “Il movimento 5 Stesse esprime soddisfazione per la nomina di Silvia Marongiu a candidato sindaco, scelta che risponde alle nostre richieste di presentare alla cittadinanza un nome credibile e lontano da alcune lobbies che negli ultimi anni hanno curato solo gli interessi di pochi a danno della maggioranza dei cittadini. Una, donna, laureata e sempre presente sul campo dell’impegno civile e sicuramente un nome da cui ripartire nella discussione del futuro di Ladispoli, magari coinvolgendo anche l’altro candidato della coalizione nella speranza di poter fare fronte comune contro il pessimo governo mostrato a Ladispoli dall’Amministrazione Grando”.
