mercoledì, Maggio 1, 2024

Usa, dopo 43 anni è stato scarcerato l’afroamericano Kevin Strickland: era in realtà innocente

L’afroamericano Kevin Strickland, condannato all’ergastolo per l’uccisione di tre uomini bianchi, è stato scagionato da un giudice dopo aver trascorso 43 anni in carcere. Ora il desiderio dell’uomo, 62enne, è di andare sulla tomba della madre e sull’Oceano, che non ha mai visto di persona. L’ennesimo caso di malagiustizia, venato forse da pregiudizi razzisti, è l’esempio più lungo di errata condanna nel Missouri e di uno dei più lunghi nella storia degli Stati Uniti. Strickland fu condannato nel 1978 per l’omicidio di Sherrie Black, 22 anni, Larry Ingram (21) e John Walker (20). Il tutto nonostante l’assenza di una prova fisica che lo legasse alla scena del crimine, l’alibi fornito da più famigliari e l’ammissione dei killer che lui non partecipò al triplice delitto. Il caso fu costruito basandosi sulla testimonianza di Cynthia Douglas, l’unica sopravvissuta e testimone dell’aggressione, che però subì le pressioni degli investigatori e poi tentò inutilmente di ritrattare le sue dichiarazioni. “In base a queste circostanze uniche, la fiducia della Corte nella condanna di Strickland è così minata che non può reggere, quindi la sentenza deve essere cancellata”, ha scritto il giudice James Welsh, decretando l’immediata scarcerazione del detenuto. Una decisione criticata dai repubblicani del Missouri, a partire dal governatore.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli