mercoledì, Aprile 24, 2024

Istat: Battuta d’arresto per la prima volta dal 2016 per le vendite online

Battuta d’arresto per la prima volta dal 2016 per le vendite online. Secondo quanto sottolinea l’Istat nelle rilevazioni del commercio al dettaglio, a ottobre, tra le forme distributive c’è stato un calo tendenziale del commercio elettronico, “per la prima volta dall’inizio della serie storica”.  La contrazione, pari al 3,7%, sottolinea l’istituto di statistica, è spiegata anche dal livello eccezionalmente elevato di ottobre 2020. A ottobre 2021 si stima invece una moderata crescita congiunturale per le vendite al dettaglio (+0,1% in valore e +0,2% in volume), rileva l’Istat precisando che a determinare il segno positivo sono le vendite dei beni non alimentari (+0,3% in valore e +0,4% in volume) mentre quelle dei beni alimentari sono in calo (-0,1% in valore e -0,2% in volume).   Su base tendenziale invece, le vendite sono aumentate del 3,7% in valore e del 2,8% in volume. Ad ottobre gli italiani hanno preferito comprare cibo e bevande nei piccoli negozi di zona piuttosto che andare a fare la spesa nei grandi supermercati. E’quanto emerge dalle rilevazioni che mostrano come ad ottobre le vendite di prodotti alimentari abbiano registrato un calo dello 0,1% rispetto a un anno prima nella grande distribuzione, a fronte di un rialzo dello 0,4% nei negozi di piccole superfici. E l’Istat spiega in particolare che “per il comparto alimentare, si evidenzia un risultato tendenziale positivo per le imprese operanti su piccole superfici e un lieve calo per la grande distribuzione,in cui sono in diminuzione le vendite dei supermercati (-2,2%).
Redazione
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