Ascani (PD): “Mi ricandido per continuare a fare”

Sindaci e Consiglieri dei 121 Comuni della provincia rinnovano il Consiglio Metropolitano

di Alberto Sava

Negli ultimi decenni la geografia sociale della provincia romana è radicalmente cambiata. In particolare i Comuni satelliti e ben collegati con la Capitale hanno fatto registrare un boom di nuove residenze, soprattutto di nuclei familiari in cerca di case in affitto o da acquistare a prezzi più competitivi rispetto a Roma. Lungo tutto il litorale nord nei territori una volta meta delle vacanze estive, da molto tempo vivono comunità insediate stabilmente tutto l’anno. Di pari passo con l’esodo delle famiglie verso l’hinterland è cresciuta enormemente anche la richiesta di servizi in tutti i settori: scuola, nettezza urbana e sicurezza solo per citare i tre principali. Un appesantimento enorme per le municipalità, non sempre in grado di tenere il passo con i cambiamenti e dare le dovute risposte. Oggi le istanze che salgono dai territorio della provincia romana sono profondamente diverse e più articolate rispetto ad un passato anche recente. La funzione della Provincia, oggi Città Metropolitana, è più importante che mai quale cinghia di trasmissione funzionale e di raccordo tra le istituzioni della periferia e quelle centrali. In questo quadro di cambiamenti, dalle urne dell’imminente rinnovo del Consiglio di Città Metropolitana dovrà emergere un’assemblea composta da uomini e donne competenti e di esperienza in grado di capire e gestire tempi e cambiamenti presenti e futuri. Il neo sindaco di Roma e sindaco Metropolitano Roberto Gualtieri, ha fissato le elezioni del Consiglio della Città metropolitana di Roma Capitale per domenica 19 Dicembre. Lo scorso 28 novembre sono state presentate le liste dei candidati, i quali si fronteggeranno con il voto ponderato per la conquista dio scranno a Palazzo Valentini. I Sindaci ed i Consiglieri dei 121 Comuni della ex Provincia di Roma rinnoveranno il Consiglio Metropolitano. A contendersi i 24 seggi saranno 3 liste: M5S, Territorio Protagonista (centro destra) e Le Città della Metropoli (centro sinistra). Per il nostro territorio sono ricandidati a Palazzo Valentini il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci ed il consigliere comunale ladispolano Federico Ascani, entrambi seduti nell’emiciclo della minoranza con la Giunta di Verginia Raggi. Federico Ascani, importante esponente del Partito Democratico a Ladispoli e a Palazzo Valentini, recentemente ha svolto un ruolo di equilibrio unitario nelle elezioni del nuovo segretario del circolo dem di Ladispoli, oggi guidato da Silvia Marongiu. Noi abbiamo incontrato Federico Ascani, il quale punta alla riconferma all’importante carica a Palazzo Valentini e dichiara: “Abbiamo presentato una lista ampia, aperta a tante sensibilità, per tornare a governare questo Ente dopo anni di opposizione. Anni nei quali come capogruppo di minoranza ho lavorato insieme ai colleghi per garantire comunque ai nostri territori progetti e finanziamenti. Tra questi ricordo quelli per Ladispoli su Torre Flavia, sulla Tarip, sull’ambiente, sul collettore fognario e in generale per il territorio per la messa in sicurezza della Settevene Palo. Ma soprattutto la richiesta di tornare all’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Metropolitano. E voglio insistere su questo tema, in particolare adesso che ci sono spiragli aperti dalla Corte Costituzionale. Questa è una battaglia di tutti, non solo di una parte politica. Per questo, e per garantire a Ladispoli ed ai Comuni dell’area la possibilità di portare le istanze del territorio in aula, mi auguro che i colleghi consiglieri, a prescindere dalla colorazione politica, riflettano su questo. Nei prossimi mesi si decideranno le destinazioni dei fondi del PNNR, ed esserci significa avere voce in capitolo. Ovviamente questo vale per Ladispoli, per i Comuni vicini, ma anche per gli altri, che hanno imparato in questi anni a conoscere il mio impegno e la disponibilità al confronto ed a un sostegno attivo nelle decisioni.” conclude Federico Ascani.

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La Voce dei Cittadini televisione- govedì prossimo 9 dicembre alle ore 21.00 sul canale 298, Federico Ascani sarà ospite della trasmissione “La Voce del Litorale”, che si occuperà del rinnovo del Consiglio Metropolitano nell’era di Roberto Gualtieri.

AGGIORNAMENTO del 10.12.2021 ore 18.09

Trasporti: i pendolari del litorale chiedono treni più puntuali e sicuri

“Chiacchiere, idee progetti per il futuro. Vacue dichiarazioni di intenti e belle promesse: ma il presente è qui, ed è adesso. È il tempo dei pendolari del litorale che ogni giorno devono usare la linea Roma – Lido e hanno diritto a un servizio puntuale, decoroso e sicuro sia sul piano della efficienza dei treni e degli impianti che su quello del rispetto delle norme anticovid”. Lo dichiara in una nota il consigliere della Lega in Assemblea Capitolina Fabrizio Santori, in merito alle manifestazioni odierne di protesta degli utenti del trasporto pubblico che prosegue: “Bene hanno fatto le opposizioni in X Municipio a chiedere la convocazione di un consiglio straordinario sulla tematica. Manutenzioni mancate, treni che saltano le corse, stazioni chiuse, guasti continui, riparazioni con il contagocce e in sottofondo pure lo stucchevole ritornello dei fondi mancanti, rendono la vita di ogni giorno una assurda scommessa con il destino per migliaia di persone che chiedono soltanto di poter prendere un treno urbano degno di questo nome nella Capitale d’Italia”. “La linea va rafforzata e resa efficiente, chiederemo l’immediata convocazione delle commissioni capitoline competenti ma intanto il sindaco Gualtieri e il presidente della Regione Lazio, ciascuno per le sue competenze, di intervenire subito, magari senza aspettare l’ennesimo convegno sulla mobilità sostenibile mentre quei cittadini che per primi, da anni e ogni giorno partecipano attivamente e sostengono l’ambiente con i fatti cercando di usare i mezzi pubblici, sono sistematicamente bistrattati e umiliati nell’indifferenza e nell’incapacità di chi è chiamato a garantire un trasporto pubblico che raggiunga almeno quei livelli di decenza degni di una metropoli europea”, conclude  Santori.