“Dall’Ucraina ci giungono immagini strazianti, assurde da vedere oggi nel 2022. Pensare ad un conflitto di questa portata, che tra l’altro porta a molte preoccupazioni per i risvolti nel breve periodo, è veramente assurdo.” Lo dichiara il Sindaco di Ladispoli Alessandro Grando, intervistato da Luigi Cicillini ai microfoni di Centro Mare Radio e Baraondanews. “Il pensiero – prosegue il primo cittadino – di tutti noi va naturalmente al popolo ucraino, ai bambini e le loro famiglie costrette ad abbandonare le proprie case e nascondersi nei bunker, per un qualcosa di veramente straziante. La nostra città non può rimanere impassibile davanti a tutto questo, la sua comunità sente la voglia e la necessità di scendere in strada per manifestare il suo dissenso a quanto sta accadendo e la sua vicinanza e solidarietà al popolo ucraino.” “Quindi – spiega il Sindaco – mercoledì pomeriggio, 2 marzo 2022, intorno alle ore 18, ci sarà un corteo che partirà da Piazzale Roma e si dirigerà in Piazza del Monumento ai Caduti, una sorta di fiaccolata, senza bandiere di partito. Una manifestazioni di persone comuni, cui potranno portare con sé magari una candela, una bandiera dell’Ucraina o della pace, oppure oggetti riconducibili alla richiesta di stop alle attività belliche. Una volta arrivati in Piazza del Monumento ai Caduti verrà deposto un mazzo di fiori sotto il monumento in memoria delle centinaia di persone cadute per opera di questa guerra”. “In materia di accoglienza ai profughi ucraini formalmente dal ministero dell’interno non abbiamo ancora ricevuto nulla. La nostra città è sempre stata solidale, lo ha già dimostrato in passato. Laddove ce ne fosse stato bisogno – prosegue il primo cittadino – numerosi sono stati i cittadini, le associazioni e i movimenti, che si sono adoperati per essere di supporto: lo stanno già facendo anche in questo momento raccogliendo alimenti, abiti e quant’altro da donare in Ucraina. Qualora ci venga richiesto – conclude Grando -, noi ovviamente saremo disponibili per poter organizzare forme di accoglienza per i cittadini ucraini. Se ci sarà necessità Ladispoli risponderà presente.”
AGGIORNAMENTO del 28.02.2022 ore 16.37