Anche la Asl Roma 4 in prima linea per aiutare i profughi ucraini. L’azienda sanitaria si è attivata con dei canali emergenziali, per sostenere con cure, vaccinazioni e assistenza gli ucraini che arrivano o transitano nel territorio. L’azienda sanitaria ha richiesto l’aiuto dei sindaci dei comuni, ottenendo sostegno e partecipazione. “Una nostra interprete ci sta aiutando a comunicare con le persone che hanno bisogno di assistenza. E’ necessario unire le forze, la crisi ci riguarda tutti”. Per domani, giorno dedicato alla donna, sono stati predisposti dei percorsi gratuiti per la prevenzione, l’informazione e l’assistenza alle donne, in tutti i distretti della Asl Roma 4. “Seppure si tratta di un gesto simbolico, vogliamo dedicare tutto il percorso preparato con tanto entusiasmo, alle donne ucraine che si trovano improvvisamente sole, private della sicurezza delle loro case, dell’affetto dei propri cari, dell’amore dei loro mariti e figli”, hanno proseguito dalla Asl. “A loro dedichiamo il nostro 8 marzo. Con la speranza di tornare presto a sorridere”.
