martedì, Aprile 16, 2024

Rincari della benzina, ecco le app per risparmiare sui costi

Il 2023 si è aperto all’insegna degli aumenti dei prezzi della benzina. I rincari sono stati al centro delle attenzioni del governo, tra riduzioni del taglio alle accise e interventi contenuti nel decreto Trasparenza (con cui, tra le altre cose, è stato deciso l’obbligo di esporre il prezzo alla pompa e un tetto di prezzo per i fornitori in autostrada). Ma i cittadini che devono fare rifornimento, devono fare i conti con prezzi che, in questo inizio anno, hanno subito aumenti importanti, superando a volte anche i 2 euro al litro. Una soluzione è rappresentata da alcune applicazioni che consentono di provare a risparmiare un po’.
Un aiuto dalla tecnologia
La tecnologia, dunque, viene in soccorso al portafogli, in un periodo in cui fare benzina rischia di essere un vero salasso. Il tema è al centro del dibattito politico, con i gestori che hanno ribadito di “non avere alcuna responsabilità per gli aumenti” e che hanno comunque deciso di “congelare lo sciopero” dopo un confronto col governo. In ogni caso, la ricerca di un prezzi migliori di altri non è una caccia al tesoro impossibile. Esistono, infatti, alcune app, che consentono di individuare i distributori più vicini che garantiscono il miglior costo possibile per benzina e diesel.
La più nota
Tra le app più note, da diversi anni, c’è PrezziBenzina che permette di seguire e verificare comodamente i prezzi aggiornati segnalati dagli utenti on the road. Nata dalla collaborazione tra Federconsumatori, Adusbef, Adiconsum, consente di segnalare anche un nuovo distributore seguendo le semplici istruzioni fornite nella app, comoda anche per la funzione “naviga” che permette di arrivare al distributore utilizzando la mappa e il Gps del proprio smartphone. Sulla mappa, infatti, si visualizza il distributore più economico e per trovarlo basta filtrare per tipo di carburante e attivare il GPS per individuare il servizio più vicino.
Altre app
Ma non solo. Esistono anche altre applicazioni che, in generale, richiedono l’attivazione della geolocalizzazione proprio per permettere in tempo reale di mostrare i distributori più vicini. App simili sono “Fuelio”, “iCarburante” e “Waze”. Non solo: altre app che permettono di trovare e confrontare i prezzi del carburante ci sono anche “Prezzi Benzina”, “Gasoline Now”, “GasLow”, “Gaspal”, “Fuel Flash” e “Risparmia sui prezzi benzina”, disponibili sia per smartphone Android sia per iPhone.
Il sito del ministero
Infine c’è anche la possibilità di consultare “Osservaprezzi Carburanti”, un sito istituzionale, curato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, che mostra in tempo reale i prezzi di vendita dei carburanti effettivamente praticati presso gli impianti di distribuzione sul territorio nazionale. Altre app – Ma non solo. Esistono anche altre applicazioni che, in generale, richiedono l’attivazione della geolocalizzazione proprio per permettere in tempo reale di mostrare i distributori più vicini. App simili sono “Fuelio”, “iCarburante” e “Waze”. Non solo: altre app che permettono di trovare e confrontare i prezzi del carburante ci sono anche “Prezzi Benzina”, “Gasoline Now”, “GasLow”, “Gaspal”, “Fuel Flash” e “Risparmia sui prezzi benzina”, disponibili sia per smartphone Android sia per iPhone.
Redazione
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