venerdì, Marzo 29, 2024

Cinghiali a spasso nelle frazioni Inseguita una mamma con il figlio

Gli esemplari presenti all’interno della Palude di Torre Flavia si spostano
anche nei centri abitati generando preoccupazione e paura tra i residenti

 

Continuano a girovagare indisturbati per il territorio e a causare paura e preoccupazione tra la popolazione. Protagonisti: i cinghiali. Proprio ieri sera a quanto pare un gruppetto di questi esemplari (che ormai da diverso tempo hanno trovato rifugio all’interno della Palude di Torre Flavia) avrebbe inseguito una signora e un bambino. A segnalare l’accaduto i residenti attraverso il gruppo di controllo del vicinato di Cerenova. Il fatto sarebbe accaduto ieri sera tardi all’uscita della stazione ferroviaria di Cerenova, verso Campo di Mare. “Generalmente questi animali non sono aggressivi – si legge sui social – ma se si sentono in pericolo possono attaccare l’uomo, specie quando hanno figli piccoli”. E ancora: “Quando attaccano l’uomo, i cinghiali possono essere molto pericolosi. Attenzione particolare se passate in auto, a chi cammina a piedi e a chi porta a spasso i cani (che i cinghiali vedono come nemici)”. “Hanno iniziato a palesarsi nei centri abitati durante il lockdown”, aveva spiegato nei giorni scorsi durante un’intervista web il responsabile della Palude di Torre Flavia, Corrado Battisti. Proprio all’interno della Palude sono all’incirca 30 gli esemplari che ormai vi abitano. Ma a quanto pare, il problema, è generalizzato. Sempre più spesso i cinghiali vengono avvistati in città: a Ladispoli lungo il fosso Vaccina in cerca di cibo, a Campo di Mare, in via Fontana Morella (dove addirittura qualche esemplare è stato investito dalle auto in transito) e poi lungo la stazione ferroviaria di Cerenova o nei pressi dello scavo archeologico di Furbara. E proprio sui cinghiali si era concentrato un emendamento alla manovra di bilancio che dà il via libera non solo alla cattura ma anche all’uccisione degli esemplari catturati. E sebbene la loro presenza sul territorio preoccupi, soprattutto i cittadini che rischiano di ritrovarseli davanti, come nel caso della signora della scorsa sera, la decisione presa dal Governo divide. “Con tutto il rispetto per il nostro Presidente, le Guardie zoofile di Cerveteri, non condividono tale proposta e si dissociano da prestazioni simili, quindi non metteranno alcuna guardia a disposizione, per la cattura dei cinghiali”. A dirlo erano state proprio le guardie ecozoofile di Fareambiente Cerveteri. Una iniziativa, secondo i volontari etruschi che va “in netto contrasto con lo spirito delle guardie che, come base primaria perseguono la “Tutela degli animali””. Dall’altra parte c’è il responsabile della Palude di Torre Flavia che parla invece di “rimozioni controllate” e non di uccisioni. “Nel caso di Torre Flavia – ha infatti specificato – non vengono effettuati abbattimenti ma solo rimozioni controllate. Si tratta dunque di un metodo incruento”. Il progetto è stato già presentato alla Regione Lazio ma ora deve essere avviato un piano di controllo della specie all’interno di Torre Flavia (quanti esemplari, di che sesso, quanti adulti e quanti giovani vi si sono insediati) per poi procedere con la cattura e rimozione. Tempi lunghi, insomma, con i bagnanti che anche per la prossima stagione estiva dovranno “fare i conti” con la presenza di cinghiali nell’area. Mammiferi che in particolar modo all’alba e nelle ore serali rischiano di diventare un pericolo anche per gli automobilisti che transitano su via Fontana Morella. E per questo l’invito è solo uno: prudenza.
“Cinghiali nei pressi
della stazione di Cerenova”
L’ultima segnalazione arriva dal gruppo del Controllo del Vicinato Cerenova1. “All’uscita della stazione FS, verso Campo di Mare, segnalato un nutrito gruppo di cinghiali: una famigliola vicino al cavalcavia ed un altro gruppo a pascolare per i campi adiacenti. Alcuni cinghiali avrebbero inseguito una signora con bambino, che è scappata. Generalmente questi animali non sono aggressivi, ma se si sentono in pericolo possono attaccare l’uomo, specie quando hanno figli piccoli. Quando attaccano l’uomo, i cinghiali possono essere molto pericolosi. Attenzione particolare quindi se passate in auto, a chi cammina a piedi e a chi porta a spasso i cani (che i cinghiali vedono come nemici)”.
Redazione
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