Il consigliere Gianluca Paolacci: “Soluzione giusta per fermare l’emorragia
dei loculi. Si pensi a un patto con gli imprenditori pronti ad investire”
Una città cresciuta in pochi anni di migliaia di abitanti, ma rimasta al palo sotto l’aspetto dei servizi. A Cerveteri il consigliere Paolacci torna sul tema dei cimiteri, invocati a gran voce, ma rimasti sulla carta dei sogni. Non è stato solo slogan da campagna elettorale. “Il problema cimiteri continua ad esserci e nonostante le estumulazioni fatte (creando non poche lamentele), i posti sono sempre troppi pochi rispetto alle esigenze di una città con quasi 40mila abitanti . Un problema annoso quello dei cimiteri nel territorio cerite – ha riferito il consigliere -. Un’idea potrebbe essere quella di dar vita ad un forno crematorio che potrebbe liberare molti posti nei cimiteri attuali vista la carenza di terreni di proprietà del comune sui quali poter costruire nuovi spazi cimiteriali. Si deve iniziare a pensare al project financing anche a Cerveteri. Creare sinergie tra privato e amministrazione. Sfruttare la capacità e la competenza di imprenditori locali, da mettere al servizio della comunità. Questa è la strada da intraprendere e percorrere se si vuole mettersi al passo dei comuni più virtuosi. Il problema sull’impatto ambientale non si creerebbe, perché sarà scelta un’area molto lontana dai centri abitati – conclude ancora il consigliere”
