giovedì, Marzo 28, 2024

CORI, CON “ACCENDI LA MENTE, SPEGNI I PREGIUDIZI”LA CITTA’ PARTECIPA A XI SETTIMANA CONTRO IL RAZZISMO

Anche quest’anno la Rete Near (Network Giovanile Antidiscriminazioni Razziali) ha promosso e raccolto in tutta Italia una serie di iniziative nell’ambito giovanile per stimolare l’informazione e la riflessione sul contrasto ad ogni forma di razzismo e xenofobia e per diffondere i valori del dialogo interculturale. Lunedì 16 Marzo, dalle ore 20:30, presso la Sala Lettura ‘Gianluca Canale’ di Giulianello, è in programma la serata a tema “Una Biblioteca, Zero Pregiudizi: cineforum e letture sul valore dell’inte(g)razione”.  La Rete Near inoltre propone alcuni appuntamenti on line: racconti di storie, esperienze e vissuti dall’Italia e dall’Europa sul sito www.retenear.it. “Different pencil: la matita di Takoua contro le discriminazioni”: attività di sensibilizzazione web con la giovane fumettista e attivista. “La lettura diversa: Rete Near incontra l’autrice Alessandra Nicita”: intervista alla giovane autrice del libro “Arrivò l’amore e non fu colpa mia”, un’intensa storia d’amore che sfida ogni pregiudizio. “Pillole on the road con Amin”: tra le strade di Roma con Amin, microfono in mano e gambe in spalla; l’ironia si fa domanda, dissacrante e intelligente, contro i pregiudizi e le discriminazioni. “Rete Near & No Hate Speech”: giovani voci on line per l’European Action Week against Racism and Discrimination promosso da No Hate Speech Movement, la Campagna del Consiglio d’Europa.  In questi giorni verrà presentato il Manifesto delle Seconde Generazioni promosso dalla Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e redatto dalle principali 30 organizzazioni giovanili nazionali, tra cui la Rete Near. L’idea è stata quella di sviluppare dieci proposte prioritarie su lavoro, scuola, cultura e sport, quali campi all’interno dei quali sperimentare processi di integrazione. Il Manifesto non affronta la riforma del diritto di cittadinanza: si tratta di una scelta condivisa da tutte le associazioni partecipanti, che la stanno già da tempo sollecitando attraverso la campagna “L’Italia sono anch’io”. Il Manifesto in sintesi. Scuola: 1. Promuovere una formazione specifica dei docenti rivolta alla gestione di classi multiculturali – 2. Potenziare le azioni di sostegno scolastico, psicologico e di mediazione linguistico-culturali – 3. Rafforzare il coinvolgimento delle famiglie nella scuola – 4. Costruire un sistema integrato di orientamento e di transizione scuola-lavoro. Lavoro: 5. Riconoscere e valorizzare le competenze non formali e informali – 6. Incentivare l’internazionalizzazione del mercato del lavoro. Cultura e Sport: 7. Valorizzare e favorire la conservazione della cultura del Paese d’origine e rafforzare il legame con la cultura italiana – 8. Lo sport: verso una cittadinanza sportiva. Partecipazione e cittadinanza attiva: 9. Potenziare i servizi d’informazione sui diritti e le opportunità di partecipazione – 10. Favorire l’associazionismo, la cittadinanza attiva e le pari opportunità (http://www.integrazionemigranti.gov.it/associazioni-g2/Pagine/MANIFESTO.aspx).

Redazione
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