Lo ha annunciato Coldiretti Latina con previsioni sulle nuove raccolta ben diverse da quelle del 2014: grazie ai tempi anticipati e al clima favorevole si passerà infatti dai 70mila a 180mila quintali di olive, un dato ancora inferiore alla media del passato ma comunque incoraggiante. E non sarà solo un aumento di quantità: i primi riscontri sulle proprietà organolettiche e in termini di gusto sono assolutamente soddisfacenti. Al momento le moliture hanno riguardato le varietà “leccino” e “oliva minuta”, in una seconda fase sarà la volta dell’oliva itrana, un’eccellenza del territorio