A spiegarci l’iter di avvio del progetto Margherita, operatrice della Croce Rossa nel comitato di Pomezia. Essenzialmente l’operato dell’Emporio Solidale si articola in diverse fasi finalizzate poi alla distribuzione dei beni. Innanzitutto si procede ad una prima fase di raccolta seguita poi dallo stoccaggio. E proprio all’ufficio servizi sociali del comune di Pomezia ci si deve rivolgere per poter ricevere gli aiuti dell’Emporio Solidale. A spiegare nel dettaglio i meccanismi di accesso e funzionamento del servizio Marco, un altro volontario della Croce Rossa. Un territorio molto ampio quello di Pomezia che ad oggi necessita di punti diversi, dislocati tra centro e periferia, presso i quali i cittadini possano richiedere assistenza. Anche da questo aspetto nasce la collaborazione tra Croce Rossa e Caritas che dal mese di ottobre hanno ricevuto richieste di assistenza da ben 145 famiglie. Come già detto centri commerciali e supermercati sono i principali punti di raccolta ai quali, pian piano, si stanno aggiungendo anche aziende del territorio. A questi esercizi ed enti Croce Rossa ha voluto rivolgere un ringraziamento cogliendo anche l’occasione per fare un ulteriore appello a tutti i cittadini e le aziende che in futuro possano e vogliano contribuire a questo progetto. Oltre all’impegno già avviato con Emporio Solidale il comitato Croce Rossa di Pomezia guarda anche al future con altri due progetti. “Volontario per un giorno” e la sensibilizzazione dei giovani studenti ai principi del volontariato sono le due sfide imminenti. In ultimo ricordiamo che la struttura di via Pier Crescenzi 13 è aperta agli assistiti tutti i martedì e giovedì dalle 16.00 alle 19.00 e tutti i mercoledì mattina dalle 10.00 alle 19.00 per le pratiche amministrative, tra cui la gestione del magazzino e l’inserimento dei nuovi volontari. Un lavoro costante e capillare quindi quello di questi operatori che forniscono ogni giorno il loro contributo a diversi progetti. Emporio Solidale si dimostra una utilissima piattaforma logistica per la raccolta, lo stoccaggio e la distribuzione, un primo step verso la creazione di una rete sociale che cerchi di soddisfare i bisogni delle persone in difficoltà a 360 gradi.
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