venerdì, Aprile 19, 2024

APRILIA, CALCIO, FINE 2015 DI GIOIA PER IL CAMPOVERDE IN PRIMA CATEGORIA

La squadra di Antonelli risorge, dopo un momento di appannamento, completando un risveglio per molti versi già intravisto nella pur sfortunata partita contro il Fonte Meravigliosa (che in concomitanza ha inflitto la prima sconfitta al Divino Amore, preservandosi in vetta). Questa volta pochi dubbi, un 3-0 che parla chiaro pur non offrendo particolari guizzi ed emozioni, in una gara molto spigolosa e muscolare contro l’Atletico Lariano. La formazione di Cavola si vede invece battere e raggiungere in classifica, frutto di una prestazione non brillante e la difficoltà nel fare breccia fra le solide linee avversarie, pur tenendo spesso, nei 90 minuti, il pallino del gioco in mano.
Partita fisica e gioco spezzettato, il Campoverde passa dopo 8 minuti su palla inattiva. Lungo lancio di Sandi con Luddeni che sbaglia il disimpegno di testa, Rubino fiuta l’errore e capitalizza con il suo colpo di testa a scavalcare Zampini: 1-0 della squadra di Antonelli, che sblocca il match e fa subito quadrato. Il Lariano fa invece fatica a penetrare: al 26’ ci prova Sebbastiani da fermo ma Pasquino respinge con i pugni. Sono sempre i piazzati ad attivare la partita: stavolta calcia Sandi, sulla respinta della barriera ci prova prima Razza e poi Gallotti da fuori area, palla sul fondo
Al 40’ il Lariano ha l’occasione forse più limpida del match: Basile affretta il cross smarcante, che risulta ottimo, buca la difesa di casa ma buca, clamorosamente, anche Pantoni, con tutta la porta davanti, concludendo fuori. E sarà il maggior rammarico degli ospiti, perché in osservanza dell’antica regola del goal sbagliato e del goal subito, dopo 3 minuti c’è ancora una piazzato di Aimen Sandi, Grammatico controlla la palla, si gira e chiude con il sinistro in modo elegantissimo. Zampini resta immobile ed Antonelli si sfrega le mani per il 2-0 di Matteo Grammatico, inserito quasi a sorpresa nell’undici titolare.
Prima dello scadere, il Lariano prova ancora su punizione, ma c’è nuovamente Pasquino pronto e smanaccia il tentativo di Lisi. Nel secondo tempo gli ospiti provano ad alzare il ritmo: c’è lo spunto di Sebbastiani all’ottavo, pallone sul fondo, 30 secondi dopo risponde l’altro numero sette, Razza, che va di gran carriera sulla fascia destra ma poi conclude alto. La chance più clamorosa della ripresa è però del Campoverde, con la palla vagante raccolta da Spychalski al limite dell’area, che poi si fa largo e spara di esterno destro colpendo il palo pieno; successivamente Gallotti non riesce a ribadire in rete. Passa il tempo ed il Lariano ci crede sempre meno: vola sulla fascia destra il subentrato Maialetti, servizio all’indietro per l’accorrente Grammatico, che questa volta non è preciso come in precedenza. Per il Lariano viene anche espulso Romaggioli, e le cose precipitano ulteriormente, anche se la squadra di Cavola ci prova fino a cinque dalla fine con un’azione insistita che termina con il tiro fuori misura di Del Monte.
Dopo un minuto, l’ennesima sponda in profondità, letta non bene dalla difesa ospite, lancia Rubino che ne approfitta e va in solitaria a concludere con il diagonale destro, per il goal che chiude il match. Tre a zero e splende Rubino con una dedica personale e tenerissima oltre la rete di recinzione, per la sua importante doppietta. Il Campoverde ritrova se stesso e batte così una diretta concorrente, l’Atletico Lariano incappato in una giornata opaca che provoca l’aggancio in classifica.

Redazione
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