giovedì, Maggio 2, 2024

POMEZIA, PRESUNTE IRREGOLARITÀ EDILIZIE A TORVAIANICA ALTA, LA REPLICA DEL SINDACO FABIO FUCCI

“La Regione Lazio ha avviato una costante e puntuale attività ispettiva dopo alcune segnalazioni, o qualificate tali, inoltrate da un costruttore che si oppone all’annullamento in autotutela della variante al piano urbanistico di Torvaianica Alta. La Regione ha scritto ai nostri Uffici segnalando presunte irregolarità edilizie su due edifici di Torvaianica Alta, di proprietà di due consiglieri comunali di maggioranza. Il dirigente all’Urbanistica del Comune di Pomezia ha prontamente risposto alla nota della Regione Lazio, chiarendo l’operato degli Uffici competenti e l’assenza di condizioni di illegittimità rispetto agli edifici chiamati in causa. Innanzitutto la comunicazione dell’Ufficio regionale presenta degli errori grossolani: i due edifici interessati sono stati confusi l’uno con l’altro e nelle fotografie allegate uno dei fabbricati non corrisponde a quello interessato dai rilievi. La confusione riportata negli atti della Regione ha costretto i nostri Uffici tecnici a ricostruire nel dettaglio la storia degli edifici interessati presentando tutta la documentazione relativa alle concessioni edilizie e alle autorizzazioni relative. Dalle carte e dai sopralluoghi effettuati non sono state rilevate irregolarità su nessuno dei due edifici”.

“Questo Ufficio – si legge infatti nella nota firmata dal Dirigente all’Urbanistica – non ha riscontrato la presenza di manufatti posti in condizione di illegittimità […] Ciò ulteriormente precisato, avendo Voi ritenuto di inviare la Vostra nota finanche alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri, lo scrivente ritiene corretto procedere nelle stesse modalità al fine di fugare ogni dubbio sulla correttezza dell’operato dell’Ufficio, non avendo mai posto in essere condotte omissive e/o dilatorie”.

“Abbiamo trasmesso tutto alla Procura perché non abbiamo nulla da nascondere – continua il Primo Cittadino – Il partito democratico, insieme a quello trasversale del cemento, non perde mai occasione per gettare fango sulla nostra Amministrazione. Siamo da sempre impegnati nel contrasto all’abusivismo edilizio e nella tutela del territorio: la nostra azione, che il Partito democratico definisce ’senza elementi all’attivo’, sta dando invece i suoi frutti. Non ultimo la recente condanna proprio al costruttore citato a un’ammenda di 20.500 € per opere edilizie abusive ai danni del Comune di Pomezia”.

Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli