In questo match, il Cedial è partito in quarta con Frasca che, al sesto minuto, dal limite dell’area carica il bolide imprendibile per l’estremo difensore cassinate. A metà frazione, i gialloroyal reclamano il penalty non concesso dal direttore di gara per un fallo su Russo. Subito dopo, Giglio prova a ristabilire la parità con una conclusione a portiere battuto, ma Poltronetti, provvidenziale, salva sulla linea.
Nella seconda frazione, la partita cambia volto a causa della doppia ammonizione di Trippa. In superiorità numerica, il Cassino trova la rete dell’1-1 con Giglio; i lidensi protestano per la bandierina, prima alzata per segnalare il fuorigioco e poi abbassata, dal primo assistente, provocando l’allontanamento di mister Panicci.
La compagine cassinate completa la remuntada dal dischetto prima, a metà frazione, con Ruggieri e qualche minuto dopo con Carlini. In quest’ultimo penalty è andato tra i pali Marco Giordani, a causa della doppia ammonizione del numero uno Andrea Giordani. Il Cedial, per un fallo su Frasca, si vede negare per la seconda volta il rigore e, col 3-1 a proprio sfavore, esce dal “Salveti” a mani vuote.
Nel prossimo turno il Cedial affronterà il Morolo, reduce dalla vittoria contro il San Cesareo, mentre per il Cassino, tuttora imbattuto con cinque vittorie e due pareggi, ci sarà il big match con la Vis Artena.
ARDEA, CALCIO: CEDIAL, SCONFITTA AMARA CONTRO IL CASSINO
