Cinture allacciate perché si sale sulla giostra più stuzzicante del luna park di una serie B pazzesca, ed è futsal show, e un incrocio tra campioni, ambizioni, società lanciate verso i cieli più alti del calcio a 5: prima contro seconda, emozioni e brividi e fin dall’entrata in campo le stelle si accendono: la prima è Ferreira che ci prova subito in partenza, e si gira e mira, ma in due tempi il portiere dice no. Ancora Ferreira nel’azione seguente mette il turbo a sinistra e calcia: che brividi per l’Ostia. Molto meglio la Mirafin in avvio con un palleggio convincente, ritmi alti, mentre accorto il Todis gestisce i momenti e prova a ripartire: gli ardeatini sono carichi e Cece prova a sgusciare a destra e si prepara per la conclusione, ma non trova lo specchio. Altra trama ancora per gli ardeatini: Fratini riceve e carica alla dinamite: buona chance, e primo squillo lidense poi dall’altro lato, esce di pugno Moranti, ma cresce il Todis. Così come scalda gli scarpini l’astro di Bacaro che ci prova alla distanza: rasoiata a lato; da quello opposto invece in mischia opportunità lidense velenosa, che funge da prova generale perché al nono arriva la svolta. Retro passaggio sanguinario, ne approfitta Cutrupi che s’avventa sul pallone e ha tutto il tempo per piazzare in rete: 0-1 vantaggio Todis Lido di Ostia, e il match si stappare definitivamente. Con gli ospiti che, rallegrati dal vantaggio accelerano: Gioia cerca la ’gioia’ personale da piazzato poderoso: sulla respinta si getta De Santis e prova a pungere, ma il portiere c’è; e ancora Gioia un attimo dopo va veemente, ma è in out. Sale la pressione Todis, subito dopo assist prezioso per Sordini che riceve e spara: che parata decisiva del numero uno locale. E’ sempre il dieci però pericoloso un istante dopo quando prova a piazzare: ma c’è Ferreira che si oppone e mura. Da un verde-oro all’altro: Fred, una delle stelle lidensi, riceve dopo un break e prova col tocco elegantissimo ma non inquadra. Altra occasione, che però desta la Mirafin, e soprattutto il veterano italo-brasileiro Bacaro, che al quarto va da fermo per la soluzione da palla inattiva: ed una bomba siderale imprendibile. Buca il portiere, Bacaro, e la palla va in fondo al sacco, ed è pareggio. Ed ecco Bacaro, tanto atteso dai fan di casa, fa 1a1 ed raggiante ed è protagonista assoluto. Perché, dopo lo spunto di Gioia, che va per piazzare con stile e chiama il miracolo spettacolare di Moranti, Vinicius Bacaro si prende la scena un minuto dopo: gol d’autore, il prode leader va di prodezza e regala il 2a1, ed il sorpasso Mirafin: festeggiamenti e sorrisi per il brasiliano classe 78, che non si ferma e si prende applausi subito dopo sessanta secondi: altro graffio, altra griffata chic ed è il 3-1 Mirafin, uno-due micidiale e tris del ’paulista’ che con la tripletta strappa ovazioni, baci e esalta la platea.
Le emozioni però sono solo iniziate: un minuto appena e Sordini carica una fucilata una imprendibile che fredda il portiere: ed è gol, 3-2, accordi il Todis, e solo gran giocate al Pala Pestalozzi. Come quella di Barra che va a giro e ancora gran parata del portiere. Ed è poi, ’futsal bailado’ con Ferreira, lanciato nello spazio a destra brucia tutti sullo scatto e quando vede il portiere in uscita, lo scavalca col pallonetto scintillante ed è traversa incredibile per lui. Che spettacolo… E da un brasiliano all’altro prima del gong, Fred ci prova, e ancora gran parata dell’insuperabile estremo difensore Mirafin. Ultimo spunto di un primo tempo pazzesco.
LA RIPRESA. Non è da meno la ripresa, anzi, è vero pathos. Se però il primo spunto su corner e di Fratini, che si coordina al volo, e spaventa i fan ospiti, tuttavia, nei tre minuti successivi è super Todis e Black out Mirafin: punizione laterale, palla su DE Cicco che calibra e mira, e trova il gol del pari. Tutto in gioco, e vero thilling, perché l’attimo dopo l’altro paulista in campo, Fred dalla distanza punta e carica e piega il portiere, ed è contro sorpasso. È 3-4, Todis Lido di Ostia in vantaggio al terzo, e mentre Cece ingenuo, si fa allontanare dal match e crescono i brividi quando su assist preziosissimo, De Cicco spreca a un passo l’incredibile occasione della facile rete del KO. Ma neanche il tempo di un respiro è Sordini si esalta: giocata sublime, va via di tunnel e con freddezza la infiamma in rete! Golaço Todis ed è 3-5. Tre gol in tre minuti per gli ospiti che allungano il vantaggio con un inizio chic di ripresa che è choc per la Mirafin: col rischio, subito dopo, di capitolare. Azione super e sulla linea il salvataggio che cambia l’inerzia del match,perché Ferreira sale in cattedra e va sulla linea di fondo, fluttua e s’accentra e poi viene messo giù: alla battuta va Fratini per Bacaro, e il portiere mura. Fratini è carico e ci riprova dal distanza: deviata. E si rammarica. Al quarto però, arriva il tiro libero Mirafin: se ne incarica Bacaro che prende le misure, piazzato preciso e vellutato, e serafico, magnifico, la mette dentro. Brilla la stella brasiliana Vinicius Bacaro, che manda baci ai suoi cari, poker fondamentale e si va sul 4.5 che riapre tutto.
Anche se il Lido di Ostia prova a far la voce grossa, Cutrupi in ripartenza è tutto solo e incredibilmente spreca. Stessa trama stesso protagonista poi subito dopo, stavolta però è ottimo il portiere. Scorre il tempo, piovono le chance, portiere in movimento Mirafin e azione prolungata e Ferreira non riesce nel tap-in. Ma passano trenta secondi e arriva la più ghiotta opportunità: tiro libero Mirafin a un minuto dalla fine. E chi se ne incarica se non lui, Bacaro che non sente la pressione, parte risoluto calcia e insacca! ed è una penta-star, ancora lui, sempre lui, Vinicius Bacaro fa 5-5. Non gli basta l’hat-trick, né il poker, ma fa cinquina e regala il pari alla sua Mirafin a un attimo dalla sirena.
Apoteosi e standing per lui, che addirittura pochi istanti dopo, qui sfiora addirittura l’incredibile sesto gol. Sarebbe stata vittoria, avrebbe fatto venir giù il palazzetto, ma non c’è più tempo, Finisce così , è 5a5 tra Mirafin e Todi Lido di Ostia una partita pazzesca, bellissime e indimenticabile Ra due grandi, grandissime realtà del futsal destinate ad un futuro fantastico.
