Nel primo caso l’istanza, per l’anno corrente, dovrà essere presentata entro il 31 gennaio 2018. Nel secondo, la richiesta deve essere presentata entro sei mesi dalla data del parto; il contributo può essere richiesto per le nascite, gli affidamenti preadottivi o le adozioni senza affidamento avvenute dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2017, dalle donne che non beneficiano di alcun trattamento economico per la maternità dall’INPS o dal datore di lavoro, o che percepiscano un trattamento economico inferiore al valore dell’assegno erogato dai Servizi Sociali. I requisiti per la concessione degli assegni sono la residenza nel Comune di Albano Laziale; la cittadinanza italiana ovvero in uno Stato membro dell’Unione Europea. Possono fare richiesta anche cittadini provenienti da Paesi extracomunitari, purché in possesso del diritto di soggiorno. Le istanze dovranno essere accompagnate dalla fotocopia dell’ISEE anno 2017 e di un documento di riconoscimento del richiedente. Il Consigliere comunale, Gabriele Sepio, ha commentato: “Il cittadino e la famiglia continuano ad essere il fulcro della nostra azione amministrativa. Nonostante i segnali di ripresa economica, sono ancora diverse le famiglie che versano in condizioni economiche critiche, poter dare loro un aiuto, partendo dalle politiche per l’infanzia, è un motivo di grande soddisfazione”.