domenica, Aprile 28, 2024

CALCIO, DERBY CINESE PAZZESCO, IL MILAN PAREGGIA AL ‘97

E quando tutto sembra finito, dopo sei minuti e trenta secondi di recupero, arriva il pareggio di Zapata, al termine di un’azione rocambolesca sugli sviluppi di calcio d’angolo. Il colombiano, intervistato da Premium Sport appena terminata la partita, non riesce a contenere la gioia: “Abbiamo fatto il massimo. Ci sono arrivato con la punta del piede: sono contento”. l difensore saluta con un gol fondamentale la nuova proprietà ed elogia l’atteggiamento della squadra: “E’ stato un derby molto intenso. Entrambe le squadre hanno giocato molto bene, ma noi meritavamo il pareggio. Loro perdevano tempo? E’ normale, vincevano 2-0. Ma noi non abbiamo mollato mai. Ci teniamo a questa maglia e lottiamo in ogni partita”. Una risposta secca anche in ottica Europa: “Sì, ci siamo per l’Europa League. Un saluto in cinese? Ancora non l’ho imparato”. Una chiosa poi anche ai microfoni di Sky Sport: “E’ l’emozione più grande che ci possa essere”. “Negli ultimi 20-25 minuti l’Inter perdeva tempo, a partire dal portiere. L’arbitro se n’è accorto e quindi il recupero è stato adeguato”. Vincenzo Montella, comprensibilmente entusiasta, esordisce chiarendo l’episodio del recupero deciso da Orsato e durante il quale, al 97’, Zapata ha raddrizzato il primo derby cinese. “Tra l’altro il quarto uomo ci aveva avvertito che i minuti direcupero sarebbero aumentati da 5 a 6. Orsato ha fatto benissimo a decidere in questo senso”. oi il tecnico ha iniziato a parlare del match: “Nel primo tempo ho visto un’ottima prima mezzora nostra, anche se avremmo dovuto essere più veloci e cinici nel giro palla. Penso che la mia squadra meritasse molto di più nel primo tempo anche se nell’ultimo quarto d’ora, dopo il loro primo gol, abbiamo accusato il contraccolpo”. Poi svela quanto ha detto ai suoi durante l’intervallo: “Era improbabile perdere una partita così, era assurdo per quanto avevamo creato fino a quel momento, anche se so benissimo che il calcio sa e può essere assurdo…”. E il secondo tempo? “Grandissima reazione, grandissima impresa,rimontare due gol nel derby è davvero qualcosa di eccezionale. E adesso capisco l’esultanza dell’Inter dell’andata (2-2 nel recupero di Perisic; ndr), tant’è che anch’io oggi mi sono lasciato andare a un’esultanza sproporzionata rispetto ai miei standard. D’altronde sono fortissime emozioni, anche perché questo pareggio vale più di quello dell’andata visto che rimangono meno gare alla fine del campionato”. C’è gioia anche nelle parole del nuovo a.d. Marco Fassone, che, tra l’altro, ha vissuto anche la sfida personale al proprio recente passato. “Direi che non poteva esserci esordio migliore, sembra un libro giallo – confessa l’ex dirigente nerazzurro alfischio finale -. Pensare che un derby possa finire così è assurdo. Ho visto Mr. Li commosso, ha fatto un bagno di folla inaspettato: ha capito l’atmosfera e ciò che significa il derby”.

Redazione
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