Tale informativa ha richiamato innanzitutto il grave episodio di rissa consumatosi nel locale lo scorso 25 marzo, a seguito della quale due giovani erano stati gravemente feriti, il tutto per una discussione avvenuta con altri avventori. I Carabinieri hanno anche documentato la presenza di diversi pregiudicati tra gli avventori, facendo così emergere inequivocabilmente uno scenario di potenziale turbativa per l’ordine e la sicurezza pubblica a discapito del quartiere capitolino della Garbatella. Per sette giorni, di conseguenza, il pub rimarrà rigorosamente chiuso al pubblico, essendo difatti interdetta l’attività di somministrazione di bevande ed alcolici, nonché di ogni altra autorizzazione ad essa connessa. All’esterno del locale, dopo aver notificato legalmente il provvedimento di temporanea sospensione al titolare, i Carabinieri hanno apposto specifico cartello documentante l’applicazione dell’art. 100 Tulps. Eventuali future recidive in tal senso, determineranno, come appunto prevede la norma, anche una potenziale revoca definitiva della licenza nei confronti di tale esercizio, noto punto di aggregazione per i giovani, non solo della zona ma di tutta la Capitale.