I tre hanno affermato che “il tempo delle polemiche e delle critiche verso realtà del nostro territorio che hanno contribuito a rilanciare lo sviluppo portuale e quindi cittadino è finito ed è necessario uscire dall’arena di scontro e stabilire una situazione di confronto – hanno spiegato i tre – il compito del centrosinistra non può non essere quello di unirsi per trovare risposte che possano aiutare a risolvere quelle che sono le maggiori criticità del nostro territorio. I lavoratori, i precari, i disoccupati chiedono alla politica e al mondo portuale di lavorare per dare soluzioni concrete e dignitose. Ci auguriamo che il consiglio comunale di oggi possa essere un’occasione per illustrare le prospettive del nostro scalo. Il Comitato di Gestione dell’Adsp deve essere ancora completato e il nostro auspicio è che si risolva la questione in tempi brevi per iniziare a lavorare su progetti importanti per il rilancio dell’occupazione cittadina. A questo proposito anche l’impegno dell’amministrazione comunale, carente in tanti, troppi settori, non può continuare a venire meno. Solo pochi giorni fa – hanno concluso – abbiamo sollevato il problema dell’ultimazione della Civitavecchia – Orte, opera infrastrutturale fondamentale per il trasporto merci su gomma. I cittadini di Civitavecchia e delle zone limitrofe vivono un momento di difficoltà e il periodo degli sterili battibecchi personali non ha prodotto risultati per la città”.