domenica, Maggio 5, 2024

Civitavecchia, non potabilità: estesa l’ordinanza

Civitavecchia – Si aggrava la situazione sul fronte idrico. Mentre si sperava in un miglioramento, le ultime analisi effettuate dalla Asl RmF hanno evidenziato la presenza di parametri microbiologici, coliformi ed escherichia coli, non conforme alla normativa vigente in materia. Ma il problema, questa volta, si allarga e non coinvolge più solo i quartieri di Boccelle, San Gordiano e Campo dell’Oro, ma si estende anche al lungomare. «Vista la nota pervenuta da parte del diparimento di prevenzione Sian F1 della locale Asl Roma 4 a seguito degli esiti non conformi dei campioni dell’acqua destinata al consumo umano prelevati presso le fontanelle pubbliche di via del Tiro a Segno e piazza Verdi – hanno spiegato nel tardo pomeriggio da Palazzo del Pincio – è stata estesa l’ordinanza sindacale di non potabilità anche a viale della Vittoria e traverse lato mare, via Duca D’Aosta, via Thaon De Revel, largo San Francesco D’Assisi, piazza Verdi, via Borgo Odescalchi, via Bellini, via Puccini e via Castronovo».
La non potabilità, quindi, viene confermata anche nelle zone oggetto della precedente ordinanza emessa a scopo cautelativo per la salvaguardia della salute pubblica, ed estesa a queste nuove zone, in attesa delle nuove analisi che verranno eseguite nei prossimi giorni. A quanto pare i valori sarebbero in diminuzione, ma non tali da poter revocare il divieto. La situazione è monitorata e tenuta sotto controllo quotidianamente da parte della Asl Rm4, che ha già programmato nuovi rilevamenti, e degli uffici comunali che si sono affidati ad un laboratorio privato per eseguire gli esami alle stesse fontanelle pubbliche interessate.
L’acqua può essere usata comunque previa bollitura.

Nel frattempo, sotto il profilo dell’approvvigionamento, qualche timido miglioramento si intravede nella zona Uliveto e piazzale Torraca, a secco per settimane intere. In miglioramento dovuto, come spiegato dall’assessore ai Lavori Pubblici Alessandro Ceccarelli, ai lavori svolti sull’acquedotto dell’Oriolo, tornato in funzione, e alle nuove manovre effettuate quotidianamente. Regolazioni continue che, secondo l’assessore, hanno permesso oggi di raggiungere un livello accettabile. In effetti da qualche rubinetto l’acqua inizia ad uscire, seppur non con grande pressione, ma almeno ci si riesce a lavare, a fare qualche lavatrice e provvedere all’igiene personale, attività che prima erano un miraggio. Qualche problema si sta registrando ancora, però, a San Liborio, specie nella parte alta, dove l’acqua continua a non arrivare o a scarseggiare. Mentre diverse sono state le segnalazioni arrivare ieri da San Gordiano per acqua dal colore bianco/grigio, per la probabile presenza di additivi.
Nel frattempo il Comune sta per assegnare ad una ditta i lavori per riparare alcune perdite idriche, che dovrebbero permettere di recuperare circa 10 litri al secondo. «A causa di un problema al sistema del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) – ha spiegato Ceccarelli – la gara per le altre perdite cittadine sarà assegnata nei prossimi giorni» (Seapress)

Redazione
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