Lo scrive il consigliere Lamberto Ramazzotti sul proprio profilo facebook: “Avrei fatto volentieri a meno di questa esternazione, sono peró molto arrabbiato. Qualche minuto fa mi ha telefonato un conoscente che abita da sempre a Cerenova dicendomi che la moglie nonché madre di due stupendi ragazzi è in fin di vita. Nel cercare una decorosa sepoltura gli è stato detto che a Cerveteri da tempo non vi è posto. Voleva sapere da me se fosse vero e come poteva fare. Non avevo parole per confermare la triste realtà che in questa città non si puó morire se non emigrando. Mi vergogno per loro perchè non si è fatto nulla per provvedere in tempo al problema. Credetemi non è sciacallaggio politico, ma solo rabbia di come è ridotta questa città. Spero che chi amministra abbia il coraggio di chiedere scusa a quelli che soffro.
CARENZA DI POSTI NEI CIMITERI, RAMAZZOTTI: “NELLA NOSTRA CITTÀ NON SI PUÒ NEMMENO MORIRE!”
