Civitavecchia – “La situazione acqua purtroppo non è delle migliori”. Lo comunica il sindaco pentastellato Antonio Cozzolino sulla sua pagina social. Negli ultimi giorni alcune aree della città hanno ripreso a fare i conti con lo spettro dei rubinetti a secco.
“Acea – ha spiegato Cozzolino – con il riempirsi delle città del litorale ha diminuito ulteriormente l’approvvigionamento alla zona centrale della città. Hcs sta intorno ai 70 litri al secondo perché il Mignone praticamente non c’è più, abbiamo avuto un po’ di respiro lo scorso fine settimana perché nelle zone interne è piovuto”.
Il primo cittadino dipinge una situazione complicata anche se ieri è stata sistemata una perdita sul Medio Tirreno “che però ha diminuito di 10 litri al secondo l’apporto a Filtri Aurelia – continua Cozzolino – per un problema alle sorgenti di Grotte di Castro per il quale daremo una mano anche noi. L’acquedotto dell’Oriolo ha una perdita che lunedì verrà sistemata, quindi non è interrotto il flusso ma è calato”. Ma per il primo cittadino la situazione non è disperata perché “anche se in maniera contingentata e per alcune ore al giorno, l’acqua sta arrivando bene o male a tutti i Civitavecchiesi”.
Restano problematiche due aree “dove la cosa è particolarmente complicata per il fatto che l’acqua non c’è, non si riesce a dare pressione e mi riferisco alla zona del Casaletto Rosso alta, via dei ligustri, e alla zona di via Terme di Traiano, salendo a destra, dopo il ponte dell’autostrada. Stiamo cercando di fare delle manovre per mettere in pressione anche quelle condotte. Noi – ha concluso Cozzolino – stiamo facendo il possibile con quello che abbiamo a disposizione”.
(Seapress)
Idrico, Cozzolino:
