giovedì, Maggio 2, 2024

RIDOLFI: “PREPARIAMO LA LISTA, IL TEMPO STRINGE PAOLO DELLI COLLI? NON È IL NOSTRO CANDIDATO”

Un centrodestra ceretano sempre più frammentato: ora sarebbe diviso in tre blocchi. A dispetto di quanto annunciato qualche mese fa da un comunicato stampa a firma di Vilma Pavin, non c’è alcuna unità d’intenti all’interno del centrodestra ceretano. Al di là delle questioni puramente lessicali, relative a chi sia legittimato ad utilizzare per sé stesso la dizione “centrodestra”, la promessa reunion non esiste proprio dal punto di vista politico. Fra gli eletti in consiglio comunale, come ben dimostra la querelle dei mesi scorsi, la strada dei consiglieri Luciano Ridolfi e Angelo Galli difficilmente potrà riunirsi con quella del presidente Salvatore Orsomando, mentre al di fuori del consiglio comunale lo schieramento non gode certo di una maggior compattezza. “Ovviamente nell’ambito del centrodestra non c’è chiarezza – conferma il consigliere Luciano Ridolfi – Si era parlato di un gruppo che si era riunito ed aveva trovato una quadra nel centrodestra ma, da quello che leggo sui giornali e che sento, sembra che quel gruppo, dove non eravamo presenti né io né il consigliere Galli, si sia già sfaldato.” Era emerso nei giorni scorsi il nome del vicequestore Paolo Delli Colli come candidato sindaco dell’area moderata, ma non si ha conferma di un sostegno condiviso da parte del gruppo di Noi con Salvini, coordinato da Vilma Pavin, e da parte di quello di Forza Italia, che fa capo a Salvatore Orsomando. Contattati in proposito gli interessati non hanno rilasciato dichiarazioni, il che non fa che corroborare la tesi di un centrodestra attualmente spaccato in tre tronconi. “Non è il nostro candidato- ha commentato lapidariamente Ridolfi– ma noi più che ragionare sul nome del sindaco stiamo preparando la lista, poi la lista esprimerà al suo interno l’ipotesi di un apparentamento su un candidato sindaco condiviso o l’espressione di un candidato della lista stessa.” Sulla disponibilità a convergere in un progetto unico con le liste civiche di area moderata o con NcS e Orsomando, Ridolfi non lascia alcuno spiraglio: “I due blocchi di cui non facciamo parte né io né il consigliere Galli non so se arriveranno un accordo, ma per quanto riguarda noi sicuramente non andremo a confluire con nessuno dei due.” “La spaccatura c’è – ha continuato il consigliere – Ma credo che nessuno possa nascondere che io e il consigliere Galli siamo coloro che rappresentano ufficialmente il centrodestra. Io nel Pdl, il consigliere Galli è stato il candidato sindaco del Pdl e di liste civiche. Quindi noi siamo il centrodestra. Vilma Pavin è uscita adesso con la lista Salvini inesistente alle scorse votazioni, Salvatore Orsomando è stato eletto con una lista della Polverini, i restanti personaggi non avevano nessun tipo di configurazione politica. Quindi, ad oggi, se queste componenti non vogliono relazionarsi con me e con Galli per quanto mi riguarda significa che non vogliono relazionarsi col centrodestra che ha titolo a farlo. Noi abbiamo fatto già una riunione ieri sera, ma nei prossimi giorni è chiaro che usciremo con un documento ufficiale perché i tempi stringono”.

Redazione
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