martedì, Maggio 7, 2024

Cherubini: ’’Non farò mai cose contro la legge’’

Cerveteri – Era da qualche giorno che circolava un allerta meteo in clandestinità sull’Istituto Giovanni Cena. C’erano stati dei cambiamenti da alcuni mal digeriti. Il dirigente scolastico era giunta all’età della pensione ed il suo posto veniva preso, come reggente dalla dottoressa Loredana Cherubini, già preside dell’istituto conprensivo Marina di Cerveteri, donna energica e tutta di un pezzo che non ha tardato, probabilmente con il “disinteressato aiuto” di chi prevedeva che il cambiamento di “spartito”, gli avrebbe tolto qualche vantaggio, ad annidare nell’immaginario di molte mamme quella dello sceriffo con cinturone, pistola e stella. Lo ha detto lei stessa simpaticamente e non nascondendo un certo rincrescimento, ai genitori degli alunni facenti parte di un consiglio di istituto e non, ieri pomeriggio, quando si è risolto il fatto che faceva addensare le nuvole proprio sul tetto dell’istituto, a cominciare dalla non soddisfacente, tanto dichiaravano alcuni genitori, composizione delle classi, durante lo stesso consiglio, veniva eletto anche il nuovo presidente, il signor Pica, impiegato nel settore pubblico, in quanto il figlio di Riccardo Ferri, l’uscente, non frequenta più quella scuola. Alcune mamme sono entrate in agitazione in quanto la nuova dirigente, notando alcune difformità dei criteri di composizione e vedendo che in base a questo erano state composte delle classi, poche ma sovraffollate e delle altre con un numero esiguo di alunni, decide, come nei suoi poteri, di rivedere le cose e di procedere, per due classi in particolare, quelle sovraffollate, di usare il più democratico e il più trasparente dei sistemi, quello di affidare gli allievi, estratti a sorte, ad un team di insegnanti, dopo naturalmente aver tenuto conto degli altri criteri fondamentali, l’omogeneità sulla base del profitto il risultato del lavoro dei docenti che in continuità hanno riferito sulle attitudini e le esigenze dei vari profili, e il criterio dell’inclusione, riferito alla disabilità, tema sul quale si è soffermato ed ha ribadito un particolare impegno e attenzione. Nel ribadire la sua totale disponibilità, Loredana Cherubini dichiara esplicitamente: «Nessuno riuscirà mai ad indurmi a fare cose contrarie alla legge e penso che avere delle classi con il doppio degli alunni di altre non fosse proprio normale. Nella mia scuola ci sarà una sezione A, una sezione B e una C, non ci sarà mai una classe di serie A, una di B e una di C. Questo il mio ruolo e la legge mi dà il potere di fare ed io l’ho fatto».

Redazione
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