Fiumicino – E’ stato solo grazie alla prontezza degli agenti della Polizia di Stato che si è evitato il peggio in una palazzina di Fiumicino. Gli agenti hanno infatti bloccato il tentativo di un giovane di innescare, con un accendino, il gas fuoriuscito da un tubo collegato ad una bombola di gpl.
Il 31enne, dopo che era stato sorpreso a disfarsi di alcune dosi di stupefacente, non ha retto alla notizia di una imminente perquisizione ed è corso in cucina dove ha preso un coltello per tagliare il tubo del gas. Una volta disarmato si è gettato sopra riuscendo a staccarlo e minacciando di far esplodere tutto con un accendino caduto durante la colluttazione con li agenti.
Bloccato definitivamente il 31enne, già condannato dal Tribunale di Civitavecchia per detenzione e spaccio, è stato arrestato per lesioni resistenza e minacce a pubblico ufficiale, oltre che per spaccio e detenzione di sostanza stupefacente.
Nel corso della perquisizione gli agenti hanno trovato 10 grammi di marijuana, 920 euro in contanti, un trita erba in legno ed un bilancino di precisione .
La perquisizione è stata poi estesa ad un monolocale attiguo, in uso ad un giovane tunisino, dove gli agenti hanno rinvenuto altri 95 grammi di erba.
Il giovane si è giustificato dicendo che la droga gli era stata affidata dal 31enne in cambio di uno spinello. Per quest’ultimo è scattata la denuncia per detenzione ai fini di spaccio di droga .
Tenta di far esplodere il palazzo incendiando il tubo del gas: 31enne arrestato dalla Polizia
