Civitavecchia – Mentre i sindacati Cgil Cisl Uil e Usb si schierano con il Comune sulle società municipalizzate sono adesso gli uomini della Polizia Municipale a farsi sentire.
Diego Nunzi della Cgil ha infatti inviato al Sindaco Cozzolino e al Prefetto una lettera con cui si dichiara lo stato di agitazione della Polizia Municipale.
Tante le motivazioni. Si parte dalla presenza di amianto nella la struttura; al sovraccarico di lavoro per il personale ridotto ad un terzo del previsto; alla revisione del protocollo sanitario con particolare riferimento allo “stress lavoro correlato”, passando poi per la mancata fornitura ormai cronica del vestiario e dei dispositivi di protezione individuale, all’attribuzione di buono pasto durante il prolungamento dell’orario serale di servizio.
Un elenco lungo che ha spinto la Cgil a questa decisione drastica. La sigla ha dato cinque giorni al Comune per una convocazione in grado di “raffreddare il conflitto”.
(Seapress)
Polizia Locale: dai fischietti al megafono
