"Entro fine novembre sarà pronta la sala operatoria del blocco parto". Parola di Patrizia Motta, responsabile del reparto di Ostetricia e Ginecologia del San Paolo. Inoltre è finalmente pronto per l’utilizzo il Protoxan, la miscela di protossido di azoto e ossigeno che viene utilizzata per la parto analgesia.
"È stato consegnato – ha spiegato il dottor Claudio Bonomo – e ora inizieremo ad utilizzarlo". I nuovi locali consentiranno tempi di reazione tempestivi nel reparto. In soli tre minuti sarà possibile passare dalla sala parto a quella operatoria per un eventuale parto cesareo.
"Avere una sala operatoria così vicina – ha continuato Bonomo – è una grande opportunità perché la tempestività è una garanzia di benessere e non sono molti gli ospedali che possono garantire tempi di reazione così rapidi". La sala operatoria avrà gli attacchi per la neonatale per una prima assistenza con il pediatra, la lampada scialitica con un braccio prensile con le prese per il gas che verrà utilizzato dall’anestesista. Una sala risveglio per monitorare la paziente costantemente dopo l’operazione e i locali tecnici. A metà novembre verranno montate le porte e la lampada scialitica. Inoltre, tutte le pareti saranno rivestite in pvc.
"In questo reparto – ha sottolineato Bonomo – lavora tutta gente con oltre 30 anni di esperienza, 9 dottori e 9 ostetriche. Inoltre utilizziamo un sistema di guardia doppia in modo da essere sempre pronti e c’è un pediatra pronto 24 ore su 24". Il reparto è arrivato a circa 300 parti l’anno ma si punta ai 500 e per farlo Ostetricia e Ginecologia opera in sinergia con il Consultorio della dottoressa Scotti. "Siamo molto collegati – ha detto Motta – le pazienti che fanno i corsi pre parto vengono a vedere il nostro reparto. Negli ambulatori e nel consultorio le pazienti ricevono una cartellina con notizie e informazioni sul parto, sia legali che mediche, con delle tasche in cui è possibile inserire i vari esami. Ci stiamo anche attivando – ha aggiunto – per fare il bitest con la plica nucale".
Una serie di miglioramenti per andare a raggiungere l’obiettivo posto con l’inaugurazione del nuovo blocco parto: incrementare le nascite al San Paolo. Nel reparto ci sono 16 posti letto. Ostetricia e Ginecologia non è caratterizzata solo da grandi professionalità ma anche dall’umanità del trattamento che le pazienti ricevono. Con la parto analgesia è stato inserito un ulteriore tassello per il miglioramento dell’offerta all’utenza. La paziente inala dalla mascherina e si attenua dolore ed ansia. Il gas è indolore e, come aveva spiegato precedentemente la stessa Motta "dopo cinque minuti non è più in circolo".
Civitavecchia, ginecologia, in arrivo la sala operatoria
