Troppe assenze. E non sono quelle rimaste a casa per infortunio come Catrambone o in panchina come Zeppoloni per un affaticamento muscolare avvertito durante la gara, ma quelle in campo, perché oggi in Sardegna sono venuti a mancare gli elementi che solitamente trainano la squadra.
La Virtus parte bene e dopo la conclusione di Verrelli chiusa in angolo da Carta, passa in vantaggio con Pisello, ma sono troppe e alla fine determinanti le occasioni che le giallorosse sprecano durante la prima frazione di gioco.
Grande protagonista risulta l’estremo difensore sardo, che sbarra la strada a Signoriello e due volte a De Luca, ma le giallorosse ci mettono del loro quando al 9° non concretizzano una clamososa superiorità numerica.
All’11° D’Errigo compie il primo vero intervento della partita, chiudendo in angolo la conclusione di Patteri, finiscono alte la punizione di Centola ed il tiro da fuori della portoghese Gomes Alves che mettono la parola fine sul primo tempo con le ragazze di mister Calabria in vantaggio per 1-0.
Cinque secondi della ripresa e D’Errigo è subito chiamata all’intervento, ma da una ripartenza le virtussine conquistano un angolo dal quale scaturisce il raddoppio di Centola. La partita è tutt’altro che chiusa.
Neanche il tempo di rimettere in gioco il pallone che le sarde accorciano le distanze con l’autorete di Centola, che questa volta batte D’Errigo anziché Carta.
Al 3° l’estremo difensore giallorosso è ancora battuto dal fuoco amico della maglia numero 10 di Ceccobelli per il 2-2 che ristabilisce la parità.
La Virtus accusa il colpo, ma la traversa la salva da un passivo che saprebbe di beffa, reagisce con Centola e concretizza il nuovo vantaggio con De Luca servita da Mogavero.
Ma le ospiti sbagliano ancora e la doppia occasione di Pisello e Signoriello fa da contraltare al pareggio di Garau, troppo libera di sistemarsi il pallone e battere D’Errigo.
Fanti manca il primo tentativo, ma a 3:50 dal termine porta per la prima volta in vantaggio la Jasnagora.
Non passa neanche un minuto di gioco effettivo che De Luca pareggia, sfruttando al massimo e nel migliore dei modi la carta del quinto di movimento.
Prima del triplice fischio esce dal campo Signoriello per infortunio e Verrelli fallisce l’ennesima occasione giallorossa.
Termina 4-4 e la Virtus imbarca un solo punto sull’aereo di ritorno, perdendo il passo della Florentia. Rimandato lo scontro diretto del 5 novembre al 10 dicembre, la Virtus tornerà perciò in campo tra 15 giorni, in casa della Coppa d’Oro.
Jasnagora vs Virtus Ciampino 4-4
