La grande attesa al consiglio comunale di lunedì scorso, derivava dalla discussione e dall’approvazione del punto all’ordine del giorno che riguardava la discussione e la votazione della delibera sulla richiesta da parte della Uniongas di realizzare un impianto produttivo di beni e servizi in variante allo strumento urbanistico ex ari. 8 del DPR n. 160/2010 L’oggetto è la costruzione di uno stabilimento di stoccaggio, travaso, miscelazione e imbottigliamento GPL in Cerveteri a via dei Pezzali 5/7 – Parere Conferenza di Servizi – Controdeduzioni alle osservazioni – Approvazione progetto – determinazioni. Questo il punto che dopo le varie peripezie ormai di prassi all’inizio di ogni sessione dove sembra non si sappia ancora distinguere le comunicazioni dalle mozioni e dalle interrogazioni motivo che diventa oggetto di liti furibonde tra maggioranza e opposizione, si arriva a tarda notte ad affrontare il punto e questo passa, come d’altronde era prevedibile, avendo il progetto superato a “pieni voti” tutto l’iter previsto. Tutto quanto detto, minacciato, gridato al pericolo di un impianto manifatturiero come ce ne sono tanti altri in Italia, per le case vicine, i vari timori del deprezzamento degli immobili, spazzato via con una votazione che fortunatamente ha rispettato e preso atto del fatto che l’azienda proponente ha rispettato i responsi dei vari percorsi, ha ottenuto tutte le autorizzazioni e può finalmente cominciare i suoi lavori. E’ stato approvato dai consiglieri della maggioranza con il voto favorevole di Iuri Marini del Pd e Nicolò Accardo della lista Cambiare Cerveteri. Astenuti Garbarino dei 5Stelle, assente al momento Lamberto Ramazzotti. Voto contrario dei rimanenti consiglieri dell’opposizione.
