Roma – I Carabinieri del Nucleo Operativo di Roma Piazza Dante, al termine di una lunga indagine, hanno dato un volto e un nome all’autore della crudele rapina, avvenuta lo scorso 16 gennaio in via Taranto, ai danni di un’anziana donna.
L’uomo, un 31enne di Marino, qualche ora prima di entrare in azione, aveva telefonato a casa della donna annunciandosi come idraulico; quando la donna, in buona fede, ha aperto la porta di casa, il malvivente l’ha colpita violentemente e più volte al volto, tanto da provocarle non solo una copiosa perdita di sangue, ma anche un trauma cranico e la frattura delle ossa nasali. Dopo aver stordito ed imbavagliato con del nastro da imballaggio la vittima, il 31enne si è recato nella camera da letto dove ha asportato gioielli e denaro contante.
Alcuni minuti dopo la rapina, la 78enne, con il volto tumefatto, è riuscita a chiamare i Carabinieri, intervenuti nell’immediato sul posto e rimasti fino al trasporto della donna presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Umberto I.
I pochi elementi acquisiti nell’immediatezza dei fatti e gli accertamenti successivi hanno acceso i riflettori sul 31enne, che svolgeva di fatto la professione di idraulico e che pochi giorni dopo è stato convocato in caserma assieme a due parenti. Le conversazioni dei tre uomini in caserma sono state tutte monitorate e successivamente usate per far rendere una piena e dettagliata confessione da parte del malvivente.
I Carabinieri, dopo aver constatato l’attitudine del 31enne nel rendersi irreperibile, lo hanno sottoposto a fermo e successivamente condotto presso il carcere di Regina Coeli.
Roma, identificato l’autore della rapina ad una 78enne
