sabato, Maggio 4, 2024

Torna ‘Scenari paralleli’, in scena lo spettacolo di Furlan

Latina – Gli attori della compagnia Latitudine Teatro tornano per la seconda performance del ciclo “Scenari Paralleli: la rassegna di spettacoli e seminari proposta dalle scuole di recitazione di Latina come occasione di formazione e promozione della cultura teatrale soprattutto tra i giovani. Dopo il sold out della serata inaugurale con gli allievi di Clemente Pernarella protagonisti di “Disco Pigs”, gli attori proporranno stavolta “Allegretto. Per bene ma non troppo”: rappresentazione che vede come regista e direttore artistico della compagnia Stefano Furlan, presso il teatro Ponchielli sabato 17 febbraio, in doppia replica alle 17.30 e alle 21. Lo spettacolo è un giallo in toscano ambientato in epoca fascista. La scena si apre su un fatto di cronaca: il macabro ritrovamento di un presunto feto umano. E’ il 1939 e l’evento turba la coscienza di un paese toscano in fermento per l’imminente visita del Duce. A questo si aggiunge un secondo accadimento che mette in moto ulteriori tensioni tra gli abitanti e un feroce linciaggio morale, attuato secondo le regole di un codice popolare crudele e conformista. L’azione teatrale prevede un andamento dove il personaggio singolo e il personaggio coro rappresentano, attraverso tipologie e linguaggi che hanno precisi riferimenti regionali, un microcosmo inteso come metafora di un paesaggio sociale e culturale ben più ampio. In bella mostra ci sono i vizi dell’Italia littoria: l’adulterio come sistema di famiglia, l’ipocrisia e il razzismo come sistemi di vita, il pettegolezzo come sistema di comunicazione, sempre nel rispetto dell’uomo forte con i deboli e remissivo con i forti. Vera protagonista è la piazza in cui si incrociano gli sguardi dietro le persiane, amorazzi, apprensioni, rancori, cattiverie. «Allegretto – spiega Stefano Furlan – è la storia di una piccola comunità toscana, il periodo è quello della fine degli anni Trenta. Poco sembra essere cambiato da allora. La provincia resta sempre un crogiuolo di sentimenti e risentimenti che sembrano attraversare il tempo senza mai mutare. La provincia toscana sembra assomigliare molto alla nostra rispetto a vizi e virtù e devo dire che dopo molta drammaturgia straniera è stato bello lavorare su cotanta italianità». Domenica 18 Febbraio, dalle 15 alle 19, presso la sede di Latitudine Teatro, in Via Cisterna 3, si svolgerà il workshop condotto da Furlan e rivolto a persone dai 16 anni in su, con o senza esperienza teatrale.
La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni: segreteria@latitudineteatro.it; 3332854651/07731761425. E’ possibile acquistare il biglietto il giorno stesso dell’evento presso il Ponchielli a partire dalle 16.30.
Costo: € 12 intero; € 8 ridotto.

Redazione
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