Civitavecchia – L’Hospice oncologico avrà dieci posti letto e quaranta assistenziali. Una novità importante e fondamentale per il territorio, non solo di Civitavecchia.
Con il taglio del nastro di ieri della struttura si dà il via ad una serie di lavori e collaudi che dureranno circa una settimana. "Il primo marzo – ha spiegato il direttore generale Giuseppe Quintavalle a margine dell’evento – procederemo con l’inserimento. Inoltre, nello stesso mese, partiremo anche con la ricerca del personale per l’assistenza domiciliare".
Per accedere alla struttura dovrà fare richiesta il medico curante, poi si procederà all’inserimento nel Cad. Ci sarà anche una foresteria per i parenti, oltre che una stanza per le emergenze. Il tutto nell’ottica dell’umanizzazione, su cui molto sta puntando la Asl Roma 4.
Inoltre, sarà possibile portare all’interno i propri animali domestici e le visite dei parenti saranno possibili 24 ore su 24. Tutte le stanze sono camere singole e sono fornite di vari confort come televisore o bagno privato. Nella struttura è presente anche una cucina utilizzabile. Come già detto dalla stessa Asl in questi ultimi mesi: "Si accompagnerà il malato al fine vita nel rispetto della dignità umana e della persona, con l’opportuna preparazione e in un ambiente accogliente".
"Questo è un eccezionale risultato e un nobel collettivo – ha detto il consigliere regionale Gino De Paolis – l’Hospice lo hanno voluto tutti. Invito alla sobrietà, poche chiacchiere – ha continuato – poche parole. Questa è un’opera costruita e gestita da tutti. Io so che questa sera mi siederò e penserò a questi 12 anni iniziati in consiglio comunale. Sicuramente – ha commentato – è una grandissima soddisfazione".
Un De Paolis che, come è stato riconosciuto da tutti, si è sempre battuto per la realizzazione di quest’opera, iniziando sin da quanto era ancora consigliere comunale e poi portando la sua battaglia in Regione. "Questa struttura – ha concluso – è storica per Civitavecchia".
(seapress)
Hospice, Quintavalle: ‘Il primo marzo procederemo con l’inserimento’
