Santa Marinella – Continua la campagna elettorale delle coalizioni e dei partiti che intendono presentarsi alle amministrative del prossimo giugno. Domani, il candidato sindaco del M5S Francesco Settanni, nell’ottica degli incontri con le varie categorie della città, ha indetto una riunione con gli operatori del commercio che si terrà al Parco Kennedy alle 16. Una tavola rotonda per arrivare a presentare un programma condiviso e partecipato. Sabato invece la coalizione del centrosinistra ha programmato una convention con iscritti e simpatizzanti dove si parlerà delle regionali ed ovviamente di quali saranno le linee programmatiche del gruppo che appoggia il candidato sindaco Pietro Tidei. Su cosa sia necessario fare per rilanciare i settori economici della Perla del Tirreno, interviene uno dei responsabili della lista civica ‘‘Gli Amici dello Sport’’ Lillo Vurchio che, nella sua analisi, chiede di dare fiducia ad una persona che da anni conosce perfettamente le dinamiche per recuperare la grave situazione in cui versa la città. «Noi promotori di questa iniziativa a cui sta a cuore il destino della nostra città – dice Vurchio – abbiamo deciso di focalizzare il nostro programma politico e amministrativo sulle necessità e sulle esigenze reali del territorio e degli abitanti di Santa Marinella e di Santa Severa, indicando anche una nuova ed originale strada di partecipazione e di contributo attivo. Ed è per questi motivi, al di là delle convinzioni ideali, partitiche e politiche di ciascuno, che abbiamo scelto come strumento politico organizzativo per raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo, una vera lista civica e progressista, autonoma ed indipendente e aperta ad ogni contributo, che vada in questa direzione. Il Comune è stato gestito non certo come la casa di vetro dei suoi cittadini, tutt’altro. Se un cittadino osava entrare era accolto come un estraneo e la trasparenza non si sapeva neanche che cosa era. E gli ultimi amministratori, chi più chi meno, hanno lasciato il nostro paese con oltre 20 milioni di euro di buco di bilancio, dissipati in maniera orribile, dopo che si sono venduti pezzi di città con trattative riservate e con strani appalti, a fronte di benefici solo per pochi, vedi il castello, il porto, lo stabilimento balneare comunale e il servizio di raccolta differenziata. Insomma, hanno ridotto Santa Marinella in una cittadina fantasma, desolata, trascurata dove la gente non sorride più. Noi intendiamo la governance come la capacità organizzativa esercitata dal Sindaco e dalla giunta, di orientare ed indirizzare le attività di ciascun ufficio sugli obiettivi programmatici individuati. Ed il miglioramento non è distribuire denaro pubblico che non c’è ma individuare politiche ed azioni di governo facendo ampio uso delle innovazioni e della tecnocrazia che, fortunatamente, anche il progresso del nostro tempo ci mette a disposizione. Il patto di legislatura che vogliamo proporre ai nostri concittadini, è quello di realizzare insieme un programma di interventi che, partendo dalla nostra peculiarità e dalle nostre ricchezze territoriali, monumentali, archeologiche e dai finanziamenti che ci vengono offerti dall’Europa, dal Governo e dalla Regione Lazio, facciano della nostra cittadina un esempio pilota virtuoso che indichi come si deve amministrare e condurre una comunità verso il benessere e di sconfiggere la crisi economica».
(seapress)